Pamela Prati, scandaloso: “Il piccolo ‘Sebastian’ doveva fingere di avere un tumore”

Continua il caso Pamela Prati, l’avvocato del piccolo Sebastian Caltagirone ha rivelato tutta la verità a Live: il bimbo doveva fingere di aver un tumore.

Live Barbara avvocato
Nella puntata di questa sera di Live-Non è la D’Urso continua il caso Pamela Prati, a parlare è l’avvocato del finto Sebastian Caltagirone. Fonte Foto: screenshot Video

La puntata di questa sera di Live-Non è la D’Urso è stata davvero fenomenale. A tenere banco, per un altro appuntamento, è stato il ‘caso’ Pamela Prati. Ospiti in studio, infatti, non solo Eliana Michelazzo. Che, dopo la confessione della settimana scorsa nel medesimo studio, ha accettato di sottoporsi alle ‘cinque sfere’. Ma anche la mamma del finto figlio in affido di Pamela Prati. Parliamo, infatti, del famoso Sebastian Caltagirone. Tutti conosciamo la sua storia. L’ex showgirl del Bagaglino aveva affermato, sia da Barbara D’urso che da Mara Venier, di aver due figli in affido con Caltagirone: Sebastian, appunto, e Rebecca. Quest’ultimo presentato, tra l’altro, anche a Milena Miconi. Soltanto adesso, però, viene fuori la verità. E a raccontarla è l’avvocato del piccolo. Ma vediamo cosa dichiara.

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Pamela Prati, la rivelazione dell’avvocato su ‘Sebastian’

A raccontare la sua verità adesso è la mamma del piccolo Sebastiano Caltagirone, nome e bambino mai esistito. Nonostante, infatti, la donna non voglia mostrarsi affatto in video, ha voluto comunque scrivere una lettera a Barbara D’urso per raccontare la sua verità. E far presentare, quindi, il loro avvocato in diretta. Il racconto è davvero incredibile. Il giovane legale della famiglia, infatti, spiega per filo e per segno tutto ciò che è stato raccontato dal piccolo in questione. In particolare, però, a catturare l’attenzione è un aneddoto da poco svelato. Il fantomatico Sebastian ( di cui, però, non è stato rivelato il vero nome) avrebbe svolto, in tutto questo periodo, una parte recitativa. Perché convinto che fosse stato ‘arruolato’ come attore in una nota fiction. Ma non solo. Perché, come detto, l’avvocato racconta molto di più. Sembra, infatti, che il bambino fosse stato obbligato ad avere, in tutti i messaggi vociali, una voce rotta. Perché? “Doveva far finta di avere un tumore”, rivela il giovane. Insomma, un racconto davvero inquietante.

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