Tragedia a Napoli, un papà uccide la figlia di 16 mesi lanciandola dal balcone: subito dopo il gesto estremo, l’uomo tenta il suicidio.
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Si è consumata una vera e propria tragedia questa mattina a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. Un giovane papà, di circa 35 anni, ha ucciso la figlia di 16 mesi lanciandola dal balcone. Subito dopo il gesto estremo, l’uomo ha tentanto il suicidio. Gettandosi a sua volta di sotto. La bimba è morto sul colpo. L’uomo, invece, è attualmente al Cardarelli di Napoli in condizioni di salute davvero gravissime.
Napolì, papà uccide la figlia di 16 mesi: tenta, poi, il suicidio
Intorno alle ore 12:00 di lunedì 15 Luglio, in una nota provincia di Napoli, un giovane papà di 35 anni ha ucciso sua figlia di soli 16 mesi gettandola dal balcone. Al momento dell’omicidio, l’uomo in questione era in casa con sua moglie. E così, con la scusa di recarsi in un’altra stanza, avrebbe preso sua figlia e l’avrebbe gettata dal secondo piano della sua abitazione situata in un condominio di Via Cozzolino a San Giuseppe Vesuviano. La bimba, come detto, sarebbe morta sul colpo. Mentre l’uomo, che subito dopo il gesto estremo avrebbe tentato il suicidio, gettandosi dal balcone, sarebbe stato trasportato immediatamente al Cardarelli.
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