Verissimo, Simone Cristicchi rivela: “A 12 anni ho vissuto il dolore più grande della mia vita”

Verissimo, Simone Cristicchi rivela: “A 12 anni ho vissuto il dolore più grande della mia vita”, l’intervista del cantante ai microfoni della Toffanin.

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Simone Cristicchi a Verissimo, il racconto della sua infanzia difficile ai microfoni di Silvia Toffanin. (Fonte : Mediaset Play)

Tra gli ospiti di Silvia Toffanin nella puntata di oggi di Verissimo, anche Simone Cristicchi. Il cantante racconta il suo ‘piccolo miracolo’, ovvero come la sua passione è diventata il suo lavoro. Come di consueto, la Toffanin manda in onda un video che racchiude i momenti più saliente della vita e della carriera del cantante, che sorride nel riguardarsi in video. Il cantante si lascia andare a un’intervista molto intensa e toccante, durante la quale ha raccontato il dramma vissuto quando aveva solo 12 anni.

Verissimo, Simone Cristicchi rivela: “A 12 anni il dolore della perdita di mio padre”

Tra le passioni di Simone Cristicchi, oltre alla musica e il teatro, c’è quella per il disegno. Una passione nata quando il cantante era solo un bambino. La sua non è stata un’infanzia facile: a soli 12 anni, il cantante ha perso il padre, che aveva 41 anni. Simone lo descrive come il dolore più grande della sua vita: “Papà aveva l’età mia di adesso. Diventare orfano a quell’età non è stato facile. Mi sentivo diverso dagli altri bambini: tutti avevano un papà e io no, mi auto emarginavo. Mi raccontavano la favola del “Papà è volato in cielo”, ma io sapevo che non l’avrei mai più visto”. È in quel periodo che Simone ha iniziato a disegnare, per crearsi un mondo tutto suo, lontano dalla realtà. I fumetti per lui erano un modo di evadere dal dolore, per trasformarlo in qualcosa di positivo. “L’arte ti può salvare la vita, come è successo a me”, ha dichiarato il cantante. L’intervista è proseguita con il racconto di tutta la carriera del cantante, ricca di grandi successi e soddisfazioni.

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