Cosa sono gli esercizi di Kegel e perché fanno bene al sesso

Cosa sono gli esercizi di Kegel, perché fanno bene, come farli e come individuare il muscolo.

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Ne hanno parlato le amiche in palestra o a yoga. Ve li ha consigliati l’insegnante di pilates, ma onestamente voi non avete capito per niente cosa sono. Tranquille, è normale perché non se ne parla spesso, ma questi esercizi hanno diversi benefici sul vostro fisico e anche sul sesso e quindi sul rapporto con il partner! Andiamo per ordine.

Cosa sono gli esercizi di Kegel

Questi esercizi di Kegel sono delle contrazioni indotte, quindi volontarie, del pavimento pelvico, ossia quell’insieme di muscoli che si trovano alla base dell’addome, vicino alla vagina per capirci, e che sono fondamentali per sostenere l’uretra, la vescica, l’intestino e l’utero nella donna.

Perché si chiamano Kegel?

Il nome di questi esercizi deriva dal ginecologo americano A.Kegel che li ha creati ed ideati dopo averne studiato l’utilità. Il primo obiettivo di questi esercizi di contrazione del pavimento pelvico è quello di rafforzare il tono muscolare, rafforzando i muscoli di questa zona.

Perché fare gli esercizi di Kegel? 

Le contrazioni dei muscoli pelvici servono a rafforzare i fasci muscolari di questa zona. Ok, ma perché farli? Generalmente sono consigliati alle persone in menopausa, a chi è in gravidanza o a chi soffre di obesità. Questo perché queste condizioni potrebbero portare ad un indebolimento delle pareti del pavimento pelvico portando a perdite urinarie o problemi anche nel sesso. In realtà fare gli esercizi di Kegel fa bene a tutti perché migliora la tonicità di questo muscolo e serve a:

  • Ridurre o eliminare l’incontenenza urinaria
  • Ridurre l’eiaculazione precoce e la disfunzione erettile
  • Aiuta a raggiungere l’orgasmo
  • Aiuta nel parto.

Come si fanno gli esercizi di Kegel

Ora che abbiamo capito perché fare questi esercizi fa bene è tempo di capire come farli. Sono super discreti e potete farli in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi situazione perché nessuno se ne accorgerà. La prima cosa da fare è svuotare la vescica per non indebolire il muscolo pubococcigeo. Dopo di che dovrete contrarre i muscoli del pavimento pelvico per 5 o 10 secondi e usare lo stesso tempo per rilasciare la contrazione. Rifate l’esercizio per 10 volte, due o tre volte al giorno. Se non riuscite a trovare il muscolo del pavimento pelvico lo potete facilmente trovare quando, mentre fate pipì la interrompete di colpo. Quel muscolo è quello del pavimento pelvico.

(Fonte immagini Pixabay)

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