Daniele Pecci e la sua compagna storica: “Stiamo insieme da 6 anni, ma…”

Daniele Pecci è l’ospite di oggi a Vieni da Me e nel salotto di Caterina Balivo racconta della sua carriera e del suo amore con Anita Caprioli.

daniele-pecci-vieni-da-me

Vieni da Me è l’appuntamento pomeridiano targato Rai 1 che, grazie a Caterina Balivo, tiene incollati allo schermo moltissimi telespettatori. Oggi l’ospite è Daniele Pecci attore italiano che ha debuttato in teatro nel 1990 e non ha mai smesso di lavorarci fino al 2000 quando, grazie a Il Bello Delle Donne e Orgoglio, approda in televisione. Ha interpretato diversi ruoli importanti fino ad arrivare al cinema con Mine Vaganti di Ferzan Özpetek che viene citato proprio durante l’intervista di oggi: “È stata una bellissima emozione, un cast speciale e un argomento intenso trattato con grande grazia”. Caterina Balivo invita così virtualmente il regista Ozpetek a Vieni da Me e poi si va nel cuore dell’intervista a Pecci.

Daniele Pecci e l’amore con Anita Caprioli

L’intervista con Caterina Balivo ripercorre diversi momenti importanti della sua carriera e ricorda che è diventato una sorta di sex symbol quando aveva 30 anni: “È una percezione distorta che dà la televisione. Prima di alcuni programmi tv non mi calcolava nessuno, poi ho iniziato ad essere guardato”.  Nonostante ciò ha sempre avuto bellissime donne accanto anche se il suo cuore è ormai impegnato. Anita Caprioli è infatti legato da tempo con la compagna storica di Daniele Pecci: “Stiamo insieme da cinque o sei anni, è stato un colpo di fulmine subito, ma dopo ci vuole anche tanta testa per far andare aventi una storia d’amore”. Caterina lascia poi la parola al suo influencer che spiega come, sui social, arrivino molti commenti edificanti. “Dicono tutti che sei un attore sottovalutato, di grande umiltà e che dovresti avere molto più spazio in televisione”. Daniele ringrazia, ma sottolinea che veramente la gente per strada lo lascia passare senza troppi problemi e senza fermare né lui né Anita Caprioli.

Impostazioni privacy