L’amara confessione di Nora Amile sul padre che voleva ammazzarla.
Forse molti ricorderanno il programma La Pupa e il Secchione condotto da Enrico Papi in cui alcune donne bellissime si accompagnavano ai cosiddetti secchioni in una gara di intelligenza e abilità. Avevamo conosciuto qui Francesca Cipriani e, tra le altre bellezze ricordiamo Nora Amile. La ragazza però ultimamente è balzata agli onori delle cronache non per qualcosa di positivo, ma per delle serie difficoltà personali che ha svelato a Storie Italiane.
Nora Amile parla del padre e delle violenze subite
Come racconta Nora stessa a Storie Italiane, da bambina ha subito molte violenze da parte del padre. Un dramma vissuto quando aveva solo 11 anni e che l’ha fatta crescere in fretta. Solo dopo tanto tempo ha avuto il coraggio di parlarne e la confessione è stata particolarmente dolorosa, come ci si poteva aspettare. Oggi Nora però ha dichiarato di voler dare un messaggio alle donne e alle bambine e quindi ha raccontato la sua storia. Suo padre e sua madre sono scappati di casa quando la mamma aveva 15 anni ed era rimasta incinta.
La vicenda tragica del padre di Nora Amile
Il padre da subito però non si è rivelato un uomo “normale”. Non si fidava della moglie, non le faceva vedere nemmeno il ginecologo e, sembra stando a quanto racconta Nora stessa, alla sua nascita il padre le sputò in faccia perché voleva un maschio. La ragazza spiega di averlo odiato e che a oggi non ha nessun rapporto con la sua famiglia d’origine perché quando aveva 11 anni ha provato a far scappare sua madre da quella situazione. La donna però era troppo succube, ha svelato il piano al marito che ha così aspettato Nora fuori dall’istituto in cui andava con un coltello in mano perché voleva ucciderla.