Sanremo 2020: i cinque momenti più belli della prima serata

Sanremo 2020 ha regalato tante emozioni nella sua prima serata andata in scena ieri 4 febbraio 2020: ecco i cinque momenti più belli.

sanremo 2020 prima serata
Ecco i cinque momenti più belli della prima serata del Festival di Sanremo 2020

Ieri sera, 4 febbraio, il Teatro dell’Ariston ha acceso le luci per dare il via alla settantesima edizione del Festival più amato dagli italiani. Ventiquattro concorrenti in gara, di cui dodici si sono esibiti ieri, hanno portato il loro inedito e sperano di raggiungere la vetta della classifica. Tiziano Ferro è uno dei super ospiti fisso: sarà presente ogni sera dello show, in onda dal 4 all’8 febbraio su Rai Uno, per regalare fortissime emozioni. Dieci vallette accompagneranno il conduttore e direttore artistico Amadeus: ieri sera abbiamo visto scendere le famose scale dell’Ariston le prime due, Diletta Leotta e Rula Jebreal. Al fianco del presentatore anche Fiorello: lo speaker radiofonico e famoso conduttore televisivo ha aperto lui le danze ieri sera con indosso l’abito di Don Matteo per dare la sua benedizione. La serata del 4 febbraio ha regalato al pubblico cinque momenti davvero emozionanti: eccoli.

Sanremo 2020: i cinque momenti più belli della prima serata

‘Buona la prima’! Sanremo è cominciato da poche ore e lo show iniziale ha regalato emozioni indescrivibili. Nella serata del 4 febbraio, la prima, i colpi di scena non sono mancati né tanto meno parole toccanti e messaggi molto profondi. Fiorello ha aperto le danze vestito da Don Matteo: il conduttore che affiancherà Amadeus in Sanremo 2020 ha voluto dare la sua ‘benedizione’ alla settantesima edizione del Festival che ha regalato cinque momenti davvero incredibili al pubblico presente a Teatro e da casa.

Lo spazio più toccante ed intenso è stato dedicato al monologo di Rula Jebreal: la giornalista ha lanciato un grido di appello contro la violenza sulle donne. Ha raccontato il suo drammatico passato, della madre suicidata per liberarsi da un corpo abusato prima da un uomo poi dal sistema. Parole molto potenti e forti ha usato la Jebreal che ha voluto urlare alle donne ‘Siate libere, non abbiate paura’. Il momento toccante ha lasciato scendere sul volto di ognuno una lacrima.

Non sono state le uniche, quelle lacrime. Tiziano Ferro, ospite del Festival fino al suo termine, ha regalato un’esibizione molto commovente. Ha cantato Almeno tu nell’Universo di Mia Martini: visibilmente emozionato durante tutta la canzone, il cantante di Latina ha terminato il brano con la voce rotta dal pianto e gli occhi lucidi.

Altri due famosi personaggi hanno lasciato il segno ieri sera sul palco dell’Ariston: parliamo di Albano e Romina, tornati a Sanremo, nella settantesima edizione, in qualità di ospiti e non di concorrenti. Hanno infiammato il Teatro con un medley delle loro hit più famose: infine hanno concluso la loro esibizione con un inedito scritto da Cristiano Malgioglio che si intitola ‘Raccogli l’attimo‘.

La gara tra gli artisti partecipanti a Sanremo 2020 è iniziata alla grande: tra i dodici presenti ieri anche Achille Lauro che si è aggiudicato, senza dubbio, il titolo di ‘star’. Il cantante romano è entrato in scena con un mantello nero, decorato con inserti in oro: durante la sua performance, con la canzone ‘Me ne frego’, ha lanciato via il lungo abito ed è rimasto sul palco dell’Ariston con una tuta aderente, lunga fino al ginocchio, super ‘brilluccicosa’.

Anche Diletta Leotta ha lasciato il segno sul palco dell’Ariston con un monologo sulla bellezza. A Sanremo 2020 la conduttrice ha raccontato di aver avuto una ‘spalla’ importante, quella della nonna, seduta in platea ad ammirarla. “La bellezza è un peso che con il tempo ti può fare inciampare se non la sai portare” è una piccola parte del lungo discorso regalato al pubblico.

Impostazioni privacy