Serena Enardu, ospite nella puntata odierna di Verissimo, si è commossa in diretta nel raccontare la malattia del padre: ecco le sue parole
Serena è stata una delle protagoniste della quarta edizione del Grande Fratello Vip. L’ex tronista è entrata nella casa più spiata d’Italia come concorrente, ma il suo obiettivo era riconquistare il fidanzato Pago. Alla Enardu è bastato varcare la porta rossa per riconquistare il cuore del suo compagno. Pago e Serena, dopo la brusca separazione avvenuta nel villaggio di Temptation Island Vip, si sono riconciliati nella casa del Grande Fratello Vip. Peccato però che l’avventura della Enardu nel programma di Canale 5 sia durata veramente poco. Serena ha perso al televoto ed ha dovuto abbandonare la casa più spiata d’Italia. Qualche giorno dopo, anche Pacifico Settembre ha perso al televoto ed ha raggiunto la sua fidanzata fuori dalla casa del GF VIP 4.
Serena Enardu commossa a Verissimo: la malattia del padre
La Enardu è stata ospite nella puntata odierna di Verissimo, programma condotto da Silvia Toffanin su Canale 5. Serena ha raccontato le emozioni vissute nella casa del Grande Fratello Vip. L’ex gieffina ha dichiarato di essere felice perchè è riuscita nel suo intento, ovvero riconquistare il cuore di Pago. L’ex tronista ha dichiarato di essere addirittura pronta a sposarlo. La Enardu, nello studio di Verissimo, ha parlato anche della malattia del padre e si è commossa. Al signor Giorgio, padre di Serena ed Elga Enardu, è stato trovato un adenocarcinoma polmonare, che ha costretto i medici a togliere due lobi polmonari e una ghiandola surrenale. L’ex gieffina ha poi aggiunto: “Aveva diverse metastasi e ci avevano dato pochissime possibilità. Per fortuna è andato diversamente”. Fortunatamente l’operazione è riuscita e il genitore di Serena adesso sta bene: “Sta benissimo, gli hanno addirittura interrotto la terapia che faceva ogni ventun giorni a Milano”.
Una bella notizia per la Enardu, che ha trascorso un periodo veramente brutto. Adesso, però, sembra che il sole sia tornato a splendere.