Franceschini: “Pensiamo ad una nuova piattaforma: Netflix della cultura”

Dario Franceschini, ministro di Beni culturali e Turismo, su Rai 3 ha rivelato l’idea di creare una nuova piattaforma italiana: si tratta di una ‘Netflix della cultura’. Ecco di che si tratta.

In piena emergenza Coronavirus, i cittadini italiani, chiusi in casa, si sono dedicati a molte attività, per portare avanti i loro interessi o per passare il tempo. Nelle settimane di lockdown oltre ai palinsesti televisivi, anche musei e mostre hanno aperto le loro porte ed hanno regalato visite online gratuite. Il ministro dei Beni Culturali e Turismo, Dario Franceschini, è stato ospite via collegamento Skype del programma su Rai 3 ‘Aspettando le parole’. Ha rivelato di aver in mente una nuova piattaforma per gli italiani: una Netflix della cultura. Ecco di che si tratta.

Franceschini: “Pensiamo ad una nuova piattaforma: Netflix della cultura”

Dario Franceschini, ministro di Beni culturali e Turismo, si è collegato con ‘Aspettando le parole’, programma in onda su Rai 3 il 18 aprile 2020. In questi mesi in piena emergenza Coronavirus, gli italiani si sono dedicati ad alcune attività creative ed artistiche che hanno fatto ragionare molto.

Il politico e scrittore italiano ha fatto sapere di avere in mente un nuovo progetto per i cittadini. “Stiamo ragionando sulla creazione di una piattaforma italiana che consenta di offrire a tutto il mondo la cultura italiana a pagamento, una sorta di Netflix della cultura, che può servire in questa fase di emergenza per offrire i contenuti culturali con un’altra modalità, ma sono convinto che l’offerta online continuerà anche dopo: per esempio, ci sarà chi vorrà seguire la prima della Scala in teatro e chi preferirà farlo, pagando, restando a casa“: è questa l’idea del ministro di Beni Culturali e Turismo. In piena emergenza Coronavirus si è capita la potenzialità del web per la diffusione di contenuti culturali.

 

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