Coronavirus, in una recente intervista, Beppe Sala ha spiegato dettagliatamente come potrebbe ripartire Milano.

In questi giorni non si fa altro che parlare di questo: la tanto agognata Fase 2. Tra ben due settimane, come ben sapete, scadrà il lockdown che, in una recente conferenza stampa a reti unificate, il premier Giuseppe Conte aveva imposto a tutto il paese. È proprio per questo motivo che la domanda più frequente di questi ultimi giorni è: com’è si ripartirà? Come raccontato in un nostro recente articolo, il presidente dell’ISS Brusaferro ha dichiarato che, in attesa del vaccino, è necessario essere consapevoli che bisogna convivere con il Coronavirus. E, quindi, di conseguenza riprogettare tutte le nostre giornate. Perciò, in una recente intervista per Il Corriere, Beppe Sala ha spiegato dettagliatamente come potrebbe ripartire Milano. Ecco le parole del sindaco del capoluogo lombardo.
Coronavirus, parla Beppe Sala su come potrà ripartire Milano
Gli ultimi dati della Protezione Civile sul Coronavirus fanno sperare che, tra pochissime settimane, il lockdown imposto dal premier Giuseppe Conte possa finalmente concludersi. E che, quindi, si possa iniziare seriamente a pensare alla Fase Due. Tuttavia, se nel resto d’Italia i contagi sembrano essere drasticamente diminuiti, a Milano, invece, la situazione è leggermente differente. È proprio per questo motivo che, in una recente intervista per Il Corriere, Beppe Sala ha chiaramente detto che, qualora si pensasse a far ripartire Milano dopo questa drammatica emergenza, è necessario che ci siano tutte le condizioni adatte. Insomma, un po’ quello che Giulio Gallera, nel corso della sua intervista a Che Tempo che Fa, aveva spiegato a Fabio Fazio. Ecco. A tal proposito, il sindaco di Milano ha spiegato che sono tre le necessarie condizioni da ‘rispettare’. In primis, quindi, prepararsi con netto anticipo. In secondo luogo, fare in modo che tutto, compreso il trasporto pubblico, sia riorganizzato alla grande. Ed, infine, ma non meno importante, che tutti facciano la propria parte. Ovviamente, come spiega il primo cittadino del capoluogo lombardo, si sta pensando a come essere in totale sicurezza sui mezzi pubblici tramite un sistema che controlla gli ingressi e li blocca qualora avessero superato il numero consentito. Oppure, disegnare su ciascun carrozza dei cerchi che stabiliscono le distanze di sicurezza tra i passeggeri.

Ma non solo. Ovviamente, Beppe Sala non ha potuto fare a meno di parlare anche delle scuole e delle attività commerciali. Il sindaco di Milano ha spiegato di stare pensando di fare entrare gli alunni a scuola in orari diversi che si aggirano dalle 8 alle 10. Oppure, di fare doppi turni, dal momento che le classi non possono essere più molto affollate. Per quanto riguarda le attività commerciali, invece, si sta pensando ovviamente a delle agevolazioni. Ma, in questo caso, dice il buon Sala che il Governo deve fare la sua parte.