Coronavirus, Ricciardi: “Se risalgono i contagi tra 2 settimane richiudiamo”

Walter Ricciardi, OMS: “Se i contagi risalgono chiudiamo tutto”.

coronavirus-contagi-risalita-2-settimane-chiusura-ricciardi
Coronavirus Pixabay

La Fase 2 di questa pandemia da Coronavirus per l’Italia inizia oggi, 4 maggio. Dopo quasi 50 giorni di lockdown il nostro Paese in questo lunedì di maggio inizia a muovere nuovamente i primi passi, ma sia chiaro. Non è finita. Lo stanno dicendo tutti, medici, scienziati, infermieri, politici… il virus non è stato sconfitto, semplicemente il Governo ha deciso, visto l’evidente calo dei contagi da Covid-19, di far ricominciare qualche attività lavorativa e di permettere un po’ di libertà ai cittadini. Una libertà ridotta, che non deve essere interpretata come un liberi tutti, ma semplicemente come la possibilità di riprendere in mano un po’ la propria vita. Anche perché il pericolo di un nuovo lockdown è dietro l’angolo, come ha ribadito Walter Ricciardi consigliere del ministro alla Salute Roberto Speranza e rappresentante italiano del Consiglio dell’Oms. “Se i contagi risalgono tra 2 settimane chiudiamo tutto”.

Coronavirus, non è finita: allerta alta

Non è finita insomma. Questo è il monito che stanno cercando di dare tutti e che, Walter Ricciardi ha praticamente urlato al mondo dalle pagine de La Repubblica in una lunga intervista. Oggi comincia la Fase 2, è vero, ma l’emergenza Coronavirus non è finita per niente. Senza voler essere catastrofici, basta guardare i numeri. I contagi ci sono ancora e se ci ricordiamo che la pandemia pare essere partita da un’unica persona in Cina e guardiamo ad oggi, forse un po’ di attenzione sarebbe bene farla. Ricciardi così dichiara che se i contagi dovessero risalire in modo esponenziale (ricordiamo il famoso indice di contagiosità che a oggi si attesta intorno allo 0,5) l’Italia tra massimo due settimane chiude di nuovo i battenti. Bisogna tenere l’allerta molto alta perché questa è la fase di convivenza con il virus, non di fine dell’emergenza. Sono molte le persone in giro, ha dichiarato Ricciardi e chiaramente tutte quelle situazioni in cui il distanziamento sociale viene meno rendono rischiosa la situazione generale e quindi Ricciardi ricorda: “Come si è aperto si può anche richiudere”.  Questo chiaramente perché molte regioni sono ancora in Fase 1, in realtà, e i contagi seppur molto lentamente aumentano, basti pensare a Piemonte, Lombardia e Liguria. Quindi è importante che si attui un cambiamento anche culturale per convivere veramente con il Coronavirus.

Ricciardi: “In due settimane capiremo come stanno andando le cose”

In due settimane secondo Ricciardi potremo capire come stanno andando le cose. Si svilupperanno infatti in questo tempo i primi casi secondari diciamo e quindi vedremo se il Coronavirus tornerà a diffondersi in modo esponenziale oppure no e, va detto, molto dipende dal comportamento di tutti. Ricciardi specifica poi che il virus si diffonde in modo molto infido per via degli asintomatici e di tutti coloro che hanno sintomi lievi che solo dopo sfociano in quelli classici da Covid-19.

https://www.instagram.com/p/B_AY9egqAbX/?utm_source=ig_web_copy_link

Secondo Ricciardi infatti bisogna tenere conto di tutti questi stadi per evitare che il virus torni a circolare. Inoltre, sempre secondo le parole di Ricciardi, bisogna fare attenzione alla mascherina che se usata male può essere pericolosa, non la si deve toccare o spostare quando la si ha indosso.

Impostazioni privacy