Estate 2020, come si potrà andare al mare: le nuove linee guida da seguire in spiaggia

Estate 2020, come si potrà andare al mare: le nuove linee guida da seguire in spiaggia, per evitare ogni possibile contagio.

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Estate 2020, come si potrà andare al mare: le nuove linee guida da seguire in spiaggia ( Fonte Google)

Il 4 maggio 2020 è iniziata, in Italia, la Fase Due dell’emergenza Coronavirus. Una fase in cui, gradatamente, il nostro Paese sta provando a ripartire. Dal 18 in poi, quasi tutte le attività sul nostro territorio sono state riaperto, con le dovute precauzioni e norme anti-virus. Ma, con l’estate ormai alle porte, in molti si chiedono: sarà possibile quest’anno andare in vacanza? Ebbene, la risposta è si. Andare al mare sarà consentito, ma, chiaramente, anche in questo caso ci saranno misure anti-contagio da rispettare, sia per quanto riguarda gli stabilimenti balneari che le spiagge libere. In seguito, le nuove linee guida da seguire per godersi qualche giorno al mare in assoluta sicurezza.

Estate 2020, come si potrà andare al mare: le nuove linee guida per una vacanza sicura

Il lockdown forzato degli scorsi mesi sembra aver portato i risultati sperati. E, nonostante il Covid-19 non sia ancora battuto e rappresenti ancora una minaccia, l’Italia ha scelto di allentare le misure e ricominciare ad assaporare quella normalità che tanto ci era mancata. Il tutto, però, con indicazioni e regole ferree da seguire. Anche al mare, dove, nonostante in pochi ci sperassero, sarà possibile andare anche questa estate. Anche lì però ci saranno norme da seguire, la prima delle quali è quella fondamentale in ogni ambito: mantenere la distanza di sicurezza. È per questo motivo che ogni postazione deve avere una superficie di almeno 10 metri quadrati intorno e, anche sotto lo stesso ombrellone, ogni lettino o sdraio dovrà essere posizionato alla distanza di 1,5 m. Come in quasi tutte le attività, è preferibile la prenotazione, col fine di evitare assembramenti e per poter mantenere l’elenco dei presenti per almeno 14 giorni, in modo da rintracciare le persone in caso di contagi. È necessario mettere a disposizione prodotti per l’igiene delle mani, sia per i clienti che per il personale. E ancora, sia per clienti che personale, potrà essere misurata la temperatura corporea, non consentendo l’accesso nel caso di temperatura superiore ai 37,5 °. Pulizia e disinfezione di ogni area dello stabilimento dovranno avvenire in modo costante, soprattutto le attrezzature come lettini, sdraio, ombrelloni, che andranno sanificate ogni cambio di persone o nucleo familiare, oltre che ogni giorno. Infine, gli sport individuali, come nuoto, surf, windsurf, sono consentiti, mentre da evitare le attività ludico-sportive di gruppo.

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Le regole, ovviamente, saranno valide anche per le spiagge libere, dove fondamentale sarà il senso di responsabilità di ogni cittadino. Si suggerisce la presenza di un addetto alla sorveglianza, che si assicuri che tutto proceda secondo le indicazioni, soprattutto per quanto riguarda il distanziamento sociale, la misura più importante per combattere la diffusione.

 

 

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