Milano, doppio trapianto salva 18enne: aveva i polmoni ‘bruciati’ dal Coronavirus

Milano, aveva i polmoni ‘bruciati’ dal Coronavirus: un doppio trapianto gli salva la vita, ecco cos’è successo a un 18enne ricoverato nel capoluogo lombardo. 

Milano Coronavirus doppio trapianto
Milano, doppio trapianto salva la vita a un giovane di 18 anni: aveva i polmoni bruciati dal Coronavirus, ecco tutti i dettagli dell’incredibile vicenda

E’ una vicenda che ha dell’incredibile quella che arriva dalla Lombardia, precisamente dal Policlinico di Milano. Una storia a lieto fine, che ha come protagonista un giovane di 18 anni affetto da Coronavirus, che è stato salvato da un doppio trapianto di polmoni. Un intervento molto complesso e lungo, il primo di questo tipo in Europa, che ha permesso di salvargli la vita dopo che i suoi polmoni erano stati completamente consumati e ‘bruciati’ dal Covid-19. Ma andiamo con ordine e raccontiamo tutta la vicenda nel dettaglio.

Milano, il Coronavirus gli brucia i polmoni, un doppio trapianto lo salva: è il primo intervento di questo tipo in Europa

La storia del 18enne milanese salvato da un doppio trapianto di polmoni dopo che il Coronavirus glieli aveva completamente ‘bruciati’, sta facendo il giro del web. Un incubo a lieto fine quello del giovane paziente, che ha vissuto più di due mesi davvero difficili, lottando tra la vita e la morte. Il ragazzo, infatti, si è ammalato di Coronavirus lo scorso 2 marzo e, pur non avendo patologie pregresse, ha visto peggiorare le sue condizioni nell’arco di un paio di settimane, tanto che i medici il 23 marzo hanno deciso di trasferirlo in terapia intensiva, in coma farmacologico. Un lieve miglioramento registrato ad aprile faceva ben sperare, ma i polmoni del giovane erano ormai completamente ‘bruciati’ dal Covid e il loro funzionamento, dunque, totalmente compromesso. Quando si pensava che non ci fosse più nulla da fare per il giovane paziente, i medici hanno deciso di tentare il tutto per tutto e di praticargli il trapianto di entrambi i polmoni, utilizzando quelli di un donatore chiaramente negativo al Coronavirus.

L’intervento, avvenuto solo una volta in Cina, è il primo di questo tipo in Europa ed è durato ben 12 ore, ma fortunatamente ha avuto esito positivo. Il giovane, ora, dovrà affrontare un lungo periodo di riabilitazione dopo essere stato circa due mesi attaccato alle macchine, ma potrà guarire del tutto, anche grazie alle terapie fatte con il plasma iperimmune, che gli hanno permesso di produrre gli anticorpi necessari a sconfiggere il Coronavirus.

Coronavirus Milano
Coronavirus, giovane 18enne milanese salvato da un doppio trapianto: aveva i polmoni ‘bruciati’ dal virus

La notizia è diventata subito virale e sottolinea il grande lavoro del Policlino di Milano, in collaborazione con l’ospedale San Raffaele, che sono riusciti nell’ennesima difficile impresa causata dall’emergenza Coronavirus.

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