Oltre 150 aziende hanno sospeso le pubblicità su Facebook, accusato di non combattere contro la presenza di contenuti di odio e razzismo.
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“Stop hate for profit” è la campagna lanciata da un insieme di aziende, famose in tutto il mondo: oltre 150 famosi marchi, come Coca Cola, Starbucks, Levi Strauss, Magnolia Pictures, Honda, Ford, Adidas, hanno deciso di sospendere le inserzioni pubblicitarie sul social network fondato da Mark Zuckerberg. La difesa è arrivata proprio da quest’ultimo: “Investiamo miliardi di dollari ogni anno per rendere sicura la comunità e abbiamo bandito 250 organizzazioni della supremazia bianca da Facebook e Instagram”, si legge sul portale di SkyTg24.