Morto Danny Hicks, aveva un cancro al quarto stadio: chi era

È morto Danny Hicks, attore famoso per aver recitato ne “La casa 2” e “Darkman”: l’uomo sui social aveva annunciato di avere un cancro al quarto stadio

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Danny Hicks è morto: aveva un cancro al quarto stadio (Fonte: Google)

Danny Hicks si è spento all’età di 68 anni. L’attore, conosciuto per aver recitato la parte di Jake nel classico horror “La casa 2”, appena un mese fa aveva annunciato di avere un cancro al quarto stadio: “Ho delle brutte notizie. Mi è stato diagnosticato un cancro al quarto stadio. Ho circa 1-3 anni da vivere. Ma devo dirvelo, sono sicuro di aver fatto un bel pezzo di vita nei miei 68 anni”. Il brutto male, invece, ha lasciato solo un mese di vita all’attore. La notizia della sua morte è stata annunciata dalla sua agenzia, la Full Empire Productions: “Danny è morto a casa sua in California. Ti vogliamo bene Danny, stai tranquillo amico mio”.

Morto Danny Hicks: chi era

Dan Hicks è nato il 19 luglio del 1951. È divenuto famoso nel mondo del cinema americano per i suoi ruoli da protagonista in Evil Dead IIDarkmanIntruder. È apparso, inoltre, in molti film horror, tra i quali uno dei più famosi è sicuramente “La casa 2“. Hick ha spesso collaborato con il regista Sam Raimi, noto per la creazione del culto dell’orrore. Oltre alle pellicole sopra citate, Hicks ha recitato anche in Maniac CopIntrusoUomo neroMi chiamo Bruce e piccole parti in film famosi come Spider-Man 2Il grande e potente Oz. Uno dei suoi ultimi lavori, nel 2019, è stato The Blood Hunter, in cui interpretava il personaggio di Fang Banger.
Lo scorso 5 giugno, Hicks ha annunciato di avere un cancro al quarto stadio attraverso un post sulla sua bacheca Facebook. Una notizia che ha letteralmente sconvolto il mondo del cinema. L’attore aveva scritto: “Ho circa 1-3 anni da vivere“, ma in realtà la malattia pare abbia peggiorato il suo corso. Il 25 giugno, Dominic Mancini, amico dell’attore e dirigente della Full Empire Productions, agenzia di Hicks, ha dato un aggiornamento sulla salute del collega e amico, affermando di aver parlato con lui e che gli sembrava debole ed esausto: “Ha detto che non stava dormendo o mangiando a causa del forte dolore che stava provando. Non sono riuscito a tenerlo al telefono per più di 3-4 minuti”. Mancini, inoltre, aggiunse che Hicks era caduto qualche giorno dopo, il 18 giugno, ed era stato trasportato in ospedale d’urgenza per ricevere le opportune cure, poi era stato rimandato a casa.

To all of the people that I never got to meet, and the 6,018 die hard fans that enjoyed my work. I have some bad news. I…

Pubblicato da Danny Hicks su Venerdì 5 giugno 2020

Non possiamo che stringerci attorno alla famiglia e agli amici di Hicks. Un dolore che colpisce tutti, anche noi.

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