Covid-19, nuovo decreto: cosa succede in caso di seconda ondata

È stato emanato un nuovo decreto per l’emergenza da Covid-19: ecco cosa succede in Italia in caso di seconda ondata in autunno

L’Italia continua a fare i conti con il temibile Coronavirus. I contagi continuano ad essere presenti nel nostro paese, che non è mai arrivato alla tanto attesa soglia zero. Riaprono le sale intensive, ancora morti: l’emergenza sembra rallentata ma non del tutto svanita. Il governo italiano ha varato un nuovo decreto con il quale ha prorogato lo stato d’emergenza fino a metà ottobre.

Covid-19, cosa prevede il nuovo decreto in caso di seconda ondata

Il nuovo decreto sull’emergenza Coronavirus varato dal Cdm con il quale il governo italiano ha prorogato lo stato d’emergenza fino a metà ottobre non consente, in caso di seconda ondata, un nuovo lockdown nazionale. Se il virus dovesse ricomparire in autunno, l’esecutivo potrà limitare gli spostamenti in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico.

Non sarà possibile dunque fermare di nuovo tutto il Paese come accaduto nel marzo scorso. La misura è stata chiarita in commissione alla Camera da un emendamento interpretativo del testo.

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