Coronavirus, il sindaco ne è sicuro: “Virus fuori controllo: andremo al lockdown”

Il sindaco ne è sicuro e lancia l’allarme: il Coronavirus è fuori controllo e la Regione andrà in lockdown, sono solo 15 i posti rimasti in terapia intensiva. Ecco le parole.

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Arriva un lockdown nella Regione: ecco le parole del sindaco che anticipa la chiusura totale, i cittadini tremano

L’aumento vertiginoso dei casi di Coronavirus allarma tutti. In Italia lunedì 19 ottobre il bollettino ha registrato 9338 positivi (il giorno prima 11705) su oltre 98 mila tamponi eseguiti. Sono in salita anche i decessi che arrivano a 73 nella giornata di ieri: le regioni italiane più colpite sono Lombardia, Campania, Toscana e Lazio. Proprio della regione governata da Vincenzo de Luca vi parliamo: ieri 19 ottobre sono stati registrati altri 1593 casi. Si tratta del dato più alto registrato in Campania dall’inizio dell’emergenza sanitaria ed è proprio per questo motivo che il presidente De Luca ha stabilito alcune regole piuttosto restrittive da rispettare per provare a contenere il virus: ha fermato le scuole in presenza per qualche giorno, vietato cibo o bevande d’asporto dalle ore 21 e obbligato a bar, pasticcerie, gelaterie ed esercizi simili di chiudere alle ore 23 fino alle 5 del giorno dopo, dalla domenica al giovedì. Questa mattina il sindaco di Napoli su Rai Uno parla dell’emergenza in Campania ed è sicuro che si potrebbe tornare ad un lockdown. Ecco le sue parole.

Coronavirus, il sindaco ne è sicuro: “Virus fuori controllo: andremo al lockdown”

Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, questa mattina di 20 ottobre su Rai Uno, in Radio anch’io condotto ha confessato che il virus in Campania al momento è fuori controllo. De Magistris ha incolpato la Regione per aver gestito la situazione in maniera non corretta: “Penso ci siano stati errori molto gravi della Regione e non è uno scaricabarile, i numeri parlano da soli. Le persone a casa sono sole, appena aumenta la febbre vanno in ospedale, il virus è fuori controllo, la medicina territoriale è stata smantellata già prima della pandemia. De Luca ha vietato anche ai medici di dire la verità. Il tampone viene fatto dopo molti giorni. Il problema non sono i ragazzi. Non prendiamocela con i cittadini che hanno avuto in gran parte un atteggiamento responsabile”.

Il sindaco napoletano non ha alcun dubbio: “Andremo sicuramente al lockdown in Campania, sono rimasti 15 posti in terapia intensiva”. Le parole sono riportate dal sito dell’ANSA. La notizia fa tremare i cittadini partenopei: già alcuni comuni, in seguito a focolai, hanno chiuso con ‘mini lockdown’ come Arzano e Monte di Procida.

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