I nuovi contagi da Coronavirus sono tremendamente in aumento in Italia: il commissario straordinario Arcuri lancia l’allarme
La seconda ondata di Coronavirus si è abbattuta sull’Italia. Il virus torna a far paura. I numeri sembrano salire di giorno in giorno e ormai i focolai sono sparsi per tutto il paese. Oltre alla Lombardia, che detiene da febbraio il primato in classifica, iniziano a destare preoccupazione anche la Campania e il Lazio. Nessuna regione in Italia, però, è esente dalla nuova ondata di Covid-19. Le strutture sanitarie sembrano al collasso e l’ombra del lockdown aleggia sugli italiani. Il governo sta cercando di porre un freno ai nuovi contagi, ma le misure prese non sembrano efficienti.
Impennata di nuovi contagi in Italia. Anche oggi nuovo record e 217 decessi. Il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, lancia l’allarme in conferenza stampa: “Sono 15.964 i pazienti Covid in ospedale e 1651 sono in terapia intensiva. Questi numeri esprimono più di ogni mia parola la dimensione e l’ampiezza del virus”. Rispetto a marzo, però, si muore di meno, ma questo non deve far abbassare la guardia: “Non voglio dirvi che è tutto ok. Stiamo vivendo un nuovo dramma e per affrontarlo dobbiamo capire in cosa differisce dal precedente”.
Il commissario Arcuri poi lancia l’allarme: “Con questi numeri, se non si abbassa la curva, nessun sistema sanitario sarebbe in grado di reggere. Vi supplico senza dare retta a chi dice che questo non è vero. Basta osservare i numeri”. Il commissario ha invitato gli italiani a diminuire gli spostamenti, a restare maggior tempo a casa. Solo in questo modo i nuovi contagi potrebbero diminuire e il sistema sanitario tornare a rifiatare. La seconda ondata di Coronavirus potrebbe mettere a dura prova il paese e per questo serve la collaborazione di tutti.