Coronavirus, tutto quello che c’è da sapere secondo gli esperti

Mentre continua a diffondersi il Coronavirus nel nostro paese, diventa sempre più importante essere bene informati: ecco tutto quello che c’è da sapere secondo gli esperti.

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Coronavirus, tutto quello che c’è da sapere secondo gli esperti (fonte getty)

L’emergenza da Coronavirus è ormai una difficile realtà con cui ci troviamo a fare i conti da diversi mesi. In attesa del nuovo Dpcm in merito che stabilirà cosa è e cosa non è consentito fare, i dubbi e gli interrogativi restano tanti. Per i cittadini, soprattutto, diventa fondamentale comprendere ed essere informati il più possibile sul Coronavirus: ecco ciò che c’è da sapere secondo gli esperti. A riportarlo è SkyTg 24 che ha dedicato uno speciale al Covid e rivolto molte domande in merito all’immunologa Maria Rescigno, docente di patologia e a Pierangelo Clerici, presidente dell’Amcli e microbiologo. Scopriamo quali sono i punti fondamentali da tenere a mente riguardo al Coronavirus.

Coronavirus, parlano gli esperti: cosa c’è da sapere

Secondo Pierangelo Clerici il virus è lo stesso di Marzo e la sua aggressività non è cambiata, ma adesso è chiaro che è una patologia “multiorgano”, si è compresa “l’azione patogena del microrganismo”. Il microbiologo aggiunge che contro il contagio bisogna essere particolarmente attenti alle goccioline che permangono nell’aria per un lasso di tempo maggiore, per questo è fondamentale la mascherina e il distanziamento. Maria Rescigno, invece, spiega che ci sono diverse ipotesi riguardo a perché il Coronvairus colpisca le persone in maniera diversa. Gli asintomatici potrebbero avere già difese immunitarie generate da altri “coronavirus” o potrebbero essere aiutati dall’intervento dei microrganismi presenti nelle mucose orali e nasali. Tutto dipende dal sistema immunitario. Una domanda che sta particolarmente a cuore ai cittadini è comprendere se chi ha contratto il virus può ammalarsi di nuovo. Maria Rescigno spiega che bisogna comprendere, prima di tutto, se si è davvero del tutto guariti. Ci sono stati alcuni casi, però, come dimostra uno studio pubblicato in America, di persone contagiate una seconda volta.

Le informazioni fondamentali sul Coronavirus

Pierangelo Clerici ha poi spiegato che, in genere, dopo 14 giorni il Coronavirus “non è più presente nell’organismo”. Potrebbero esserci, tuttavia, delle eccezioni. Riguardo ad una cura, il microbiologo afferma che rispetto a Marzo e Aprile si sono fatti molti progressi nei protocolli, grazie all’esperienza ottenuta sull’utilizzo di alcuni farmaci. Interrogato sui possibili danni permanenti, Pierangelo Clerici spiega che per chi contrae il Coronavirus in forma molto grave non è possibile escluderli a priori. Questo perché il virus è “multibersaglio”. Maria Rescigno, invece, parla dei vaccini e della speranza che arrivino entro l’inizio del nuovo anno. Spiega, tuttavia, che non c’è modo di saperlo con certezza e che è importante continuare a lavorare con i protocolli stabiliti e utilizzare le “armi” che abbiamo a disposizione. Ipotizza, comunque, che occorreranno almeno due dosi a cui sottoporsi affinché funzioni sul sistema immunitario.

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Coronavirus, parlano gli esperti (fonte getty)

Un chiarimento molto importante quello fatto dai due esperti a SkyTg24.

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