Nuovo dpcm, cosa si rischia se si viola il coprifuoco: multe fino a 1000 euro

Cosa si rischia con il nuovo dpcm se si viola il coprifuoco imposto dal governo? Le multe possono arrivare fino a 1000 euro

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Cosa si rischia se si viola il coprifuoco: multe molto salate (Fonte: Pixabay)

Il nuovo dpcm firmato dal premier Conte ha diviso l’Italia in zone. Dalla gialla alla rossa, passando per l’arancione, in base all’indice di pericolosità del virus e soprattutto del contagio. Nella zona rossa, oltre al Piemonte e alla Lombardia, è finita anche la Calabria. Per le regioni presenti in questa zona vige il divieto di abbandonare la propria regione.
Nel nuovo dpcm, inoltre, è stato imposto il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino su tutto il territorio nazionale. Cosa si rischia se si violano le nuove misure dettate dal governo?

Cosa si rischia se si viola il coprifuoco: multe salatissime

Il nuovo dpcm è entrato in vigore il 6 novembre. Le restrizioni e le limitazioni sono aumentate per tutti i cittadini, soprattutto per tutti quelli che risiedono nelle zone arancioni e nelle zone rosse. Le restrizioni ovviamente comportano sanzioni e addirittura il rischio di processo in alcuni casi. Il pericolo maggiore, in caso di inosservanza di molte delle norme previste dall’ultimo dpcm, è quello di andare incontro ad una multa da 400 a mille euro. In caso di pagamento entro cinque giorni, si ha diritto ad uno sconto del 30%. In caso di recidiva, la cifra può salire fino 560 euro. La sanzione si applica per chi viola il coprifuoco, chi non rispetta i divieti di assembramento o sul distanziamento, chi non indossa la mascherina quando è obbligatoria e così via. In caso di mancato rispetto delle norme si può rischiare anche un processo penale. Avviene, per esempio, quando si esce da casa pur essendo positivi al Covid, con il rischio di essere accusati di epidemia colposa con una pena da sei mesi a tre anni.

 

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Un post condiviso da Giuseppe Conte (@giuseppeconte_ufficiale) in data:

Per giustificare gli spostamenti serve un’autocertificazione. Sono consentiti gli spostamenti per lavoro, necessità o per motivi di salute. In caso di movimenti non giustificati si rischia la multa. Per il mancato rispetto delle regole da parte delle attività commerciali si rischia anche la chiusura dell’esercizio da 5 a 30 giorni.

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