Guenda Goria dopo il GF Vip: “Sogno un ruolo ‘rock’ in una fiction”, poi l’importante appello

Guenda Goria dopo il GF Vip: “Sogno una fiction con un ruolo rock”, poi l’importante appello; intervista esclusiva all’ex concorrente del reality show.

guenda goria dopo gf vip
Guenda Goria dopo il GF Vip: “Sogno una fiction con un ruolo rock”, poi l’importante appello; intervista esclusiva all’ex concorrente del reality show. (Fonte Instagram)

È stata una delle protagoniste assolute di questo GF Vip. La sua eliminazione ha lasciato di stucco gran parte dei telespettatori, che sognava di vederla in finale. Parliamo di Guenda Goria, che, grazie all’esperienza nella casa più spiata della tv, è entrata nel cuore di milioni di fan. Inizialmente in coppia con la mamma Maria Teresa Ruta e dopo in gara come concorrente singola, il percorso di Guenda è stato tra i più intensi di questa edizione. Lo abbiamo rivissuto proprio insieme a lei, in un’intervista esclusiva per Sologossip.it. Dal nuovo impegno al cinema con Anime Borboniche ai prossimi impegni lavorativi, ecco cosa ci ha raccontato.

  • Per restare sempre aggiornato, seguici anche sul nostro canale ufficiale di Instagram —–> CLICCA QUI

Guenda Goria si racconta dopo il GF Vip: dall’esperienza nella casa ai prossimi impegni lavorativi

  • Sei una delle protagoniste della commedia Anime Borboniche. Come descriveresti il tuo personaggio?

In questo film interpreto il ruolo di una ragazza che fa rivisitazioni storiche in epoca borbonica, una ragazza un po’ ingenua. È una dama innamorata dell’arte, che ha questo sogno di essere attrice, ed è anche un po’ innamorata di un artista, che poi si rivela un millantatore.

  • Ti piacerebbe entrare nel cast di una fiction in tv? Che ruolo vorresti interpretare?

Si moltissimo, è questo quello a cui punto in questo momento. Io ho lavorato tanto con l’epoca, con le fiction in costume, in questo film rivivo il 1700, ma ho fatto il 1600 con Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, il 1800, con Roberto Faenza ho lavorato in tempo della seconda guerra mondiale, ho lavorato ne Il paradiso delle signore, negli anni 50. Quindi, in questo momento, mi piacerebbe fare qualcosa di più moderno, più contemporaneo. Anche dei ruoli forti, che tocchino delle corde più rock, interpretare dei personaggi più moderni, più ribelli, un po’più dark!

  • Il GF Vip per te è stato un grande successo. Per molti sei la vincitrice morale, ti aspettavi questo sostegno?

Assolutamente no. È stato tutto superiore alle mie aspettative, anche perché io non ho mai fatto niente per piacere a nessuno. Facevo semplicemente quello che sono io, con miliardi di contraddizioni, raccontando una famiglia disfunzionale, un rapporto anche poco sereno con gli uomini. Proprio l’anti-reality show! Tutti attenti a risultare belli, buoni, carini e gentili…io invece, forse perché so di essere una persona molto pulita, mi raccontavo con tutte le mie contraddizioni. E dal momento che, tendenzialmente, non riesco a capire me stessa, sono rimasta sbalordita dal fatto che qualcuno abbia potuto capire me. Ed ero convinta, quando sono uscita, di non poter piacere alle persone. Invece ho letto tutti gli apprezzamenti: la gente ha voluto un ripescaggio per avermi nel gioco fino a pochissimo tempo fa.

  • La tua eliminazione è stata una delle più discusse…

Il pubblico ancora oggi fa memoria della mia eliminazione come una eliminazione ingiusta, perché evidentemente è stata molto strana. Un televoto infinito, in cui nell’arco di quattro giorni sono passata dall’essere la favorita all’uscire dal gioco. Insomma, è stato tutto molto strano.

  • In particolare, molte donne si sono sentite rappresentate e difese dalle tue parole, in diverse occasioni. Come hai reagito quando hai scoperto un affetto così grande da parte pubblico femminile?

Il fatto che molte persone si siano identificate nella mia forza di donna mi ha fatto molto piacere. Poter piacere alle donne è una cosa bellissima, soprattutto ad un certo tipo di donne: ho ricevuto apprezzamenti da donne che stimo molto, questo è importante. Il pubblico mi ha colpito in positivo: le persone sono molto più attente e capaci di comprendere la complessità rispetto a quello che io pensavo. Io ho tanti difetti, ma sono una donna coraggiosa, una che preferisce portare avanti i propri ideali, anche a discapito di se stessa. E se per alcuni atti di “ribellione” ho pagato con la mia eliminazione, devo dirti che lo rifarei mille volte. Perché credo che, nel percorso della vita in generale, non solo di un reality show, conta poter lasciare un segno della propria traccia, in quello che si fa, altrimenti siamo tutti di passaggio. Io preferisco provare a portare avanti quello in cui credo e magari pagare per questo in prima persona, che far finta di essere accondiscendente a una mentalità comune che non mi rappresenta e magari andare avanti più tempo.

  • C’è qualcuno dei tuoi ex compagni che ti ha deluso, una volta uscita dalla casa?

No, le persone con cui non mi trovavo tanto bene sono le stesse con cui non mi trovo adesso. Ci sono persone molto lontane da me, con cui continuo ad avere poco a che spartire, anche se ho un rapporto cordiale con tutti. Devo dire invece che alcune persone si sono rivelate migliori di quello che pensavo. Infatti, ho un ottimo rapporto con Matilde Brandi una volta uscita dalla casa. E ho rafforzato alcuni rapporti che erano importanti prima, come quello con Myriam Catania, con Fulvio Abbate. Ci sono rapporti che ho rafforzato, e persone che tolte dalle dinamica del gioco si sono rivelate più serene. Dimentichiamo che quella è una competizione ed una condizione particolare e credo che alcune persone – non parlo di nessuno in particolare – magari entrano non essendo perfettamente loro stesse, come sarebbero nella vita. Magari hanno delle strategie, vogliono fare show, fuori dalla casa le persone posso essere anche differenti, nel bene e nel male. Io ho avuto più sorprese positive che negative.

  • Cosa pensi della storia nata tra Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi? Credi possa durare fuori dal programma?

Secondo me è una storia di istinto, è una storia semplice tra due ragazzi che si piacciono. Ho letto tante critiche negative che sinceramente non comprendo, non comprendo l’accanimento contro questa coppia. Io non conosco Giulia, per cui non posso dire nulla. Conosco Pierpaolo, è una ragazzo carino, ma con cui non ho legato particolarmente, perché io mi trovo meglio con persone più adulte, con una struttura più complessa. Ma non trovo sia un grande stratega, penso sia una persona molto semplice e istintiva, e con Giulia mi sembrano carini. Anche il fatto di poter tentare un rapporto che non va e trovare la soluzione o la gioia con un’altra persona, credo non ci sia nulla di male, nella vita capita così! È una coppia di ragazzi giovani, che si desiderano, li trovo simili e mi sembrano genuini in questo loro rapporto. Credo sia una coppia che possa durare nel tempo, lo spero per loro.

  • A parte la tua mamma Maria Teresa Ruta, chi vorresti vincesse il GF Vip?

Stefania Orlando, una persona a cui sono molto legata e a cui voglio bene. La trovo una donna molto elegante, equilibrata, che è riuscita a stare dentro al gioco, dando molto al programma ma anche mantenendo una sua integrità, una sua coerenza. L’ho molto apprezzata. Poi naturalmente Tommaso, ha già vinto Tommaso! Nella scorsa puntata, poi, c’è stato un momento che mi ha molto toccato legato ad Andrea Zenga. Lui è un ragazzo in cui io mi ritrovo molto, mi è piaciuto molto.

  • Un po’ di gossip: sei single?

Si, si, assolutamente!

  • Hai qualche sogno nel cassetto che non hai ancora realizzato?

Ne ho tantissimi! A parte potermi esprimere come attrice nelle fiction italiane con un bel ruolo, mi piacerebbe scrivere un libro, partendo dalla mia famiglia disfunzionale, in cui poi molti si ritrovano. E poi mi piacerebbe riuscire a coltivare la musica classica. Farei un progetto discografico legato alla musica classica, così da avvicinare i giovani a questo genere, con un progetto un po’ più pop.

  • Quali sono i tuoi prossimi impegni lavorativi?

Ho tante proposte che sto valutando, anche cinematografiche. C’è il mio spettacolo La pianista perfetta che appena riapriranno i teatri porterò in scena, e stiamo pensando ad uno spettacolo insieme a Myriam Catania. Sono sicura che accadranno delle belle cose, appena si riuscirà a ripartire nel settore dello spettacolo. Non è un momento facile, non vedo l’ora di poter ritornare a condividere i luoghi con le persone. Mi manca molto questa cosa. In questo momento lavoro molto o sui social, o negli studi televisivi, o al telefono. Mi manca l’incontro con l’altro, mi manca la condivisione del momento, dello spazio e del tempo, la compresenza tra persone, il dialogo. Mi mancano le prove al teatro, quello scambio umano, quello scambio di energia e di emozioni. C’è rischio di inaridirti. Questo Covid, alla lunga, sta stremando psicologicamente le persone, che sono sempre più guardinghe le une con le altre, i toni si stanno inasprendo anche nel quotidiano. Questa paura di un nemico sconosciuto crea distanza e questa distanza impedisce l’incontro umano, quello che fa scaturire la magia, l’imprevedibile. E, ad esempio, nello spettacolo dal vivo questo accade. Attraverso lo scambio di energia, si crea qualcosa che tocca le corde della tua anima: se non c’è la compresenza di luogo, rischia di restare tutto un po’ sterile.

(Fonte Instagram)
  • Da qui, un importante appello:

Lancerei un appello alla nostra politica, chiederei di riaprire il prima possibile i teatri, riaprire musei, i luoghi di cultura. Con le dovute precauzioni, però c’è bisogno di arte, di condivisione di energia. Oltre al mio settore, che è un anno che è fermo, tra le varie attività che vanno riaperte, si deve seriamente pensare ai luoghi di arte e cultura.

A cura di Angela Robustelli

Impostazioni privacy