Paolo Rossi, rubati i suoi cimeli: la moglie rompe il silenzio, le sue parole

Sono stati rubati i cimeli di Paolo Rossi nello studio del Vicenza, la moglie è intervenuta a Domenica Live: ecco le sue parole

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Paolo Rossi, rubati i suoi cimeli: la moglie parla a Domenica Live (Fonte: Screen Mediaset Play)

Paolo Rossi, nato a Prato il 23 settembre del 1956, è stato uno dei calciatori italiani più forti di sempre di ruolo attaccante. Rossi fu protagonista con la nazionale italiana durante il mondiale del 1982. In quell’occasione fu soprannominato Pablito per le sue prodezze e per i suoi gol. Grazie alle straordinarie prestazioni di Rossi, l’Italia riuscì a vincere il mondiale e l’attaccante si aggiudicò il titolo di capocannoniere. Nello stesso anno del mondiale vinse anche il Pallone d’oro. È stato il primo giocatore, poi eguagliato da Ronaldo, ad aver vinto nello stesso anno il Mondiale, il titolo di capocannoniere di quest’ultima competizione e il Pallone d’oro. Nel 2004 è stato inserito nel FIFA 100, la lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA. Insieme a Roberto Baggio e Christian Vieri detiene il record italiano di marcature nei Mondiali a quota 9 gol.

Paolo Rossi, rubati i cimeli: parla la moglie

Rossi si è spento il 9 dicembre del 2020 a Siena all’età di 64 anni. L’ex calciatore aveva un tumore ai polmoni ed era malato da tempo. La sua morte ha scosso il mondo del pallone. La sua memoria, però, è stata più volte profanata. Nel giorno dei suoi funerali, alcuni ladri si introdussero nella sua abitazione ad Arezzo, portando via oggetti dal valore non solo economico. Dopo questo bruttissimo gesto, avvenuto proprio nel giorno dei suoi funerali, di recente sono stati rubati anche i cimeli posti nello stadio del Vicenza, di cui Rossi era stato anche membro della società.

La vedova di Paolo Rossi, Federica Cappelletti, è intervenuta a Domenica Live, dichiarando: “Io, il figlio e tutta la famiglia ci domandiamo come mai questo sfregio alla memoria di Paolo. Veramente non c’è pace. Ci hanno preso di mira. Lasciatelo riposare in pace”. Riguardo ai ladri che si sono introdutti nella sua casa di Arezzo, invece, la Cappelletti ha dichiarato: “Non li hanno ancora trovati. Anche lì ci sono ancora le indagini in corso. Qualcosa è stato individuato ma si continua a cercare”.

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