La morte di Claudio Coccoluto ha scosso il mondo della musica, ma nel frattempo arriva la conferma di Amadeus: cosa succederà a Sanremo 2021
È morto , all’età di 59 anni, Claudio Coccoluto, tra i più importanti deejay d’Europa e conosciuto anche a livello mondiale. L’artista è nato a Gaeta, in provincia di Latina e si è spento nella mattinata del 2 marzo presso la sua abitazione di Cassino. Accanto a lui la moglie Paola e i figli Gianmaria e Gaia. Da un anno l’artista combatteva contro una grave malattia. Proprio ieri, il Comune di Cassino aveva annunciato la realizzazione di un murale dedicato all’artista. Coccoluto ha animato le serate per quarant’anni. Con lui se ne va un pezzo di musica importante.
Claudio Coccoluto, arriva la conferma di Amadeus: succederà a Sanremo
La scomparsa di Claudio Coccoluto arriva a poche ore dall’inizio della settantunesima edizione del Festival di Sanremo. La morte di Coccoluto ha sconvolto il mondo della musica. Anche il Festival della canzone italiana in qualche modo sarà coinvolto. Il conduttore e direttore artistico della manifestazione canora, Amadeus, ha confermato il ricordo di Coccoluto nella prima serata del Festival. Ama infatti, in conferenza stampa, ha dichiarato: “Certamente lo ricorderemo, è stato un grande protagonista della nostra musica, è stato anche al Festival di Sanremo e certamente dedicheremo uno spazio alla sua arte”.
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L’artista, originario di Gaeta, ha iniziato a fare il deejay per hobby a tredici anni nel negozio di elettrodomestici del padre. Alla fine degli anni settanta, ha iniziato a lavorare a Radio Andromeda, prima emittente privata di Gaeta. Alla metà degli anni ottanta arrivano le prime esperienze nei locali. Coccoluto fa spesso coppia con Marco Trani, altra figura molto importante nel mondo dei dj scomparso prematuramente a 53 anni e apprezzato per il suo virtuosismo ai piatti.