Claudio Coccoluto ci ha lasciati stanotte, 2 marzo 2021: il famoso dj era malato da un anno, scopriamo gli inizi della sua carriera.
E’ morto questa notte alle 4:30 il celebre dj Claudio Coccoluto, la cui fama travalica i confini nazionali. L’uomo, 59 anni, lascia un enorme vuoto nel mondo della musica, nel quale era una stella del suo settore. Coccoluto lascia la moglie Paola e i figli Gaia e Gianmaria. E’ stato quest’ultimo a comunicare la dolorosa notizia tramite un post su Facebook: “Il nostro amatissimo papà questa notte ci ha lasciati”. L’addio di parenti e amici al re della consolle avrà luogo domani, mercoledì 3 marzo, con i funerali che verranno celebrati a Roma, nella Chiesa di Santa Maria in Montesanto in Piazza del Popolo. Ma come ebbe inizio la strepitosa carriera del bravissimo Claudio?
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Chi era Claudio Coccoluto: una carriera iniziata in modo originale
Claudio Coccoluto era originario di Gaeta, in provincia di Latina: proprio qui, dove suo padre aveva un negozio di elettrodomestici nacque la sua passione per i dischi. Fu la musica di Maga Maghella di Raffaella Carrà a fare scoccare il colpo di fulmine tra lui e le sette note. L’artista fece il suo debutto nel ‘78 come speaker a Radio Andromeda, dopodiché sbarcò nelle discoteche nel corso degli anni ’80. Ciò avvenne per caso: fu Marco Trani, scomparso anche lui troppo presto a chiamarlo in sostituzione del collega Corrado Rizza. Il suo stile inconfondibile nell’elettronica underground lo rese subito una colonna del suo settore nonostante la passione per la disco e la black music non fosse la sua caratteristica durante l’adolescenza. Ascoltando dei brani mixati da Daniele Baldelli e Mozart, dj resident alla Baia degli Angeli di Gabicce Mare in Riviera Romagnola, ne restò rapito.
Una carriera favolosa la sua, della quale ricordò sempre l’esibizione alla Sound Factory di New York nel 1991, con i grandi come Louie Vega Tony Humphries.