Un vero dramma quello che si sta consumando in Brasile in questo momento a causa del Covid: un’infermiera racconta cosa sta succedendo.
La seconda ondata della pandemia da Covid si sta rivelando drammatica per molti Paesi del mondo. In Italia le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti e, oltre alle tante morti e agli innumerevoli contagiati, c’è da are i conti con il disastro economico determinato dalla sospensione di tante attività. Tra le notizie che giungono dall’estero, le più preoccupanti riguardano senza dubbio il Brasile. La situazione lì è davvero drammatica: i contagi sarebbero arrivati a più di 13,5 milioni e i morti sarebbero 361mila. La variante P1, la cui origine è da ricercarsi a Manaus, capitale dello stato di Amazonas, è di un’aggressività impressionante e gli ospedali della nazione carioca sono allo stremo. Proprio da uno di essi, che si trova a Rio de Janeiro, arrivano le tragiche parole di medici e infermieri che raccontano di essere costretti a intubare i pazienti da svegli, per mancanza di sedativi. Un’infermiera ha rivelato al sito Globo la situazione agghiacciante in cui si trova a lavorare.
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Covid Brasile, la situazione sanitaria è allo stremo: cosa sta accadendo
La donna, che presta servizio all’ospedale Albert Schweitzer di Realengo, ad est della città, ha parlato della gravità dell’emergenza in cui versa la terapia intensiva. Lì sono si trovano ospedalizzati 118 pazienti, di cui 40 gravissimi. “Sono svegli – dice l’infermiera – senza sedativi, intubati, con le mani legate al letto e ci implorano di non farli morire”. Nonostante i vaccini, a San Paolo i contagi continuano a salire in maniera vertiginosa, con i decessi triplicati rispetto allo scorso luglio. La variante brasiliana del virus avrebbe una maggiore resistenza ai vaccini. La causa di ciò sarebbe, secondo l’Istituto di sanità pubblica Fiocruz, nelle mutazioni nelle varianti della proteina spike, utilizzata per infettare le cellule.
“Il Brasile è al limite, la gente dice che devo agire… Sto aspettando un segnale dal popolo perché la fame, la miseria e la disoccupazione sono sotto gli occhi di tutti, non li vede solo chi non vuole”, ha ammesso il presidente Jair Bolsonaro.