Napoli, il sangue di San Gennaro non si è sciolto: accade per la seconda volta

Napoli, il sangue di San Gennaro non si è sciolto: non è avvenuto il miracolo, oggi 1 maggio.

Sangue san gennaro
Il miracolo non è avvenuto, il sangue non si è sciolto

Oggi, 1 maggio, non si è sciolto il sangue di San Gennaro, il patrono di Napoli. La notizia è stata riportata alla fine della celebrazione, con l’annuncio che il sangue non si era sciolto, ed è rimasto solido. Il vescovo Mimmo Battaglia, che ha celebrato la cerimonia, e  ha effettuato anche un secondo tentativo, ma anche questa volta, non c’è stato il prodigio.

La reliquia è stata rimessa nella sua teca, in attesa di capire cosa possa accadere nei prossimi giorni, dato che, sarà possibile venerare il sangue per i successivi otto giorni.

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Il sangue di San Gennaro non si è sciolto: è la seconda volta che accade

Sappiamo, anche nel dicembre del 2020, il sangue di San Gennaro non si era sciolto, e oggi, sabato 1 maggio, alla fine della celebrazione eucaristica, è stato annunciato che il sangue è rimasto solido. La teca è stata presa dalla cassaforte, e quando si è conclusa l’eucarestia, il vescovo ha affermato che il prodigio non è avvenuto. Subito le preghiere sono cominciate nel Duomo, invitando i fedeli a fare lo stesso.

La Cerimonia si è svolta nella chiesa cattedrale. Ma nelle prossime ore, potrebbe esserci comunque la possibilità che il sangue possa sciogliersi, dato che, sarà possibile venerarlo nei prossimi giorni. Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid, si è svolta la cerimonia senza processione, rispettando le norme da seguire. “Tradizionalmente oggi, si faceva la processione per le vie della città, ma anche quest’anno non è possibile a causa dell’emergenza pandemica“, ha detto il vescovo. La celebrazione si è svolta con un numero ristretto di fedeli.

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