Massimo Giletti senza peli sulla lingua: “Faccio i nomi”, il duro attacco

Massimo Giletti senza peli sulla lingua: “Faccio i nomi”, il duro attacco nel corso della puntata di Cartabianca di ieri sera.

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Massimo Giletti senza peli sulla lingua: “Faccio i nomi”, il duro attacco nel corso della puntata di Cartabianca di ieri sera. (Fonte Rayplay)

Massimo Giletti è pronto a tornare in Rai? Per il momento, il giornalista ci è tornato come ospite, nello studio di Cartabianca, ospite nella puntata di ieri sera. Una puntata in cui Gileti si è aperto a 360 gradi, parlando anche della sua vita sotto scorta, in seguito ad intimidazioni mafiose.

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È a questo proposito che il conduttore di Non è l’arena ha ammesso di essersi sentito molto solo. In particolare, ha sottolineato di non aver ricevuto neanche un messaggio da alcuni colleghi. Di cui fa nomi e cognomi.

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Massimo Giletti senza peli sulla lingua: “Mi sarei aspettato un messaggio”, il duro attacco ai colleghi

Uno sfogo che non passa inosservato, quello di Massimo Giletti nella puntata di ieri di Cartabianca. Ospite nella trasmissione di Bianca Berlinguer, il giornalista non ha nascosto di essere rimasto deluso dal mancato sostegno di alcuni colleghi. “Perché chi si occupa di mafia in Italia deve finire sotto scorta? Questo è il problema. Mi aspettavo qualche segnale dai colleghi che avevo più vicino, ma non mi stupisco di niente. L’amarezza aiuta a migliorarsi.” Queste le parole di Giletti, riportate da Tv Blog. A questo punto, il giornalista decide di fare nomi: “Mi sarei aspettato un messaggio di quelli banali, da Lilli Gruber, da Formigli, da Floris. Solo Myrtha Merlino e Mentana mi hanno sostenuto con messaggi affettuosi”.

Parole forti quelle del giornalista, che sottolinea come queste sono cose che non si dimenticano: “Faccio i nomi perché me lo chiedono continuamente, perché essere ipocriti?”. Giletti aggiunge di non essere dispiaciuto per il messaggio in sé che non è arrivato: “Se tutti avessero fatto la battaglia contro la mafia non sarei stato un obiettivo. Questo è il senso della solitudine: se condividi quel discorso io non sono più isolato.

(Fonte Raiplay)

E voi, avete seguito la puntata di ieri di Cartabianca?

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