Fabrizio Corona, confessione choc: racconto macabro, scene da brividi

L’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona si è lasciato andare ad una confessione choc: un racconto veramente da brividi

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Fabrizio Corona, confessione choc: le sue parole sono da brividi (Fonte: Instagram)

Nel corso di un’intervista rilasciata a Non è l’Arena, programma condotto da Massimo Giletti su La7, l’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona si è lasciato andare ad una confessione veramente choc. Il suo è un racconto macabro e le scene descritte sono veramente da brividi.

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Fabrizio Corona, confessione choc: il suo racconto da brividi

L’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona è stato ospite nella scorsa puntata di “Non è l’arena“, programma condotto da Massimo Giletti su LA7. Corona, che nel frattempo è stato denunciato per aver evaso i domiciliari, ha letto nello studio del programma televisivo condotto da Giletti un memoriale scritto dopo lo scorso arresto. Le sue sono parole forti, che hanno atterrito telespettatori e conduttore.

“Chiedo di poter poter fumare in bagno, mi danno l’accendino. Sono controllato da tre uomini della scorta. Mi siedo sul water a torso nudo, con i pantaloni tirati su”, inizia così il memoriale di Corona e all’inizio sembra un racconto tranquillo, ma all’improvviso riserva risvolti veramente macabri.

“Vedo sul mio braccio destro la ferita del giorno prima: due punti di sutura che mi sono fatto pugnalandomi con una penna bic” – prosegue l’ex re dei paparazzi – “La guardo, fumo, e scatta qualcosa nel mio cervello. Trovo dei legnetti e provo a scavare nella ferita, ma sono leggeri e si rompono. Mi avvicino con la bocca alla ferita, spingendo sempre di più, afferro i punti con i denti, li tiro, si rompono, schizza il sangue ovunque”. A questo punto il racconto diventa macabro e anche il conduttore non riesce a credere alle parole del suo ospite.

Corona però prosegue e aggiunge: “Si apre la porta e cinque infermieri vedono Corona tutto sporco di sangue. […] seduto sul c**so che si mangia il suo braccio, come un cannibale. C’è chi urla, chi piange, chi mi abbraccia. Io guardo il vuoto: sono uno psicopatico in un ospedale psichiatrico“.

L’ex re dei paparazzi si descrive come un “cannabile” e come uno “psicopatico in un ospedale psichiatrico”. Adesso, però, Corona rischia di nuovo il carcere: i carabinieri, infatti, l’hanno trovato in un locale di Genova e l’hanno denunciato per evasione di domiciliari.

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