Ucciso a colpi di pistola il rapper svedese Einar: aveva diciannove anni

E’ morto a soli diciannove anni il rapper Einar, ucciso da un’arma da fuoco: si indaga per scoprire chi e perché lo avrebbe ammazzato.

Arriva dalla Svezia, esattamente da Stoccolma, la tragica notizia della morte di Einar, giovane star della musica rap uccisa da vari colpi d’arma da fuoco. Non sono ancora chiare le cause dell’omicidio: la polizia, chiamata dai cittadini sul luogo del delitto, lo ha trovato ancora vivo, ma le ferite riportate ne hanno causato il decesso poco dopo.

Einar rapper
Ammazzato a colpi di pistola il rapper svedese Einar: aveva diciannove anni (Youtube)

Secondo il quotidiano svedese Aftonbladet, proprio nell’ultimo periodo, il rapper era stato vittima di minacce. Molto probabile che gli autori della sparatoria siano membri di gang: è quanto sostiene l’emittente pubblica svedese SVT. Einar, al secolo Nils Gronberg, aveva raggiunto la fama a 16 anni col brano “Katten i trakten” (Il gatto del quartiere), che gli era valso il premio Canzone dell’anno nel 2019 e quello di esordiente dell’anno nel 2020.

Morto Einar: il rapper è stato ammazzato

Il rapper era stato anche vittima nel 2020 di un tentativo di rapimento ad opera del suo rivale Yasin. Proprio per questo reato, a luglio Yasin è stato condannato a scontare dieci mesi di carcere.

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La Svezia attraversa un momento delicato dal punto di vista della sicurezza: negli ultimi tempi sono aumentate le attività della criminalità organizzata e le sparatorie tra bande nelle principali città sono diventate sempre più frequenti.

Einar rapper
Fonte foto: Youtube

Un dato che fa riflettere visto che fino a qualche anno fa, come il resto dei Paesi scandinavi, la Svezia era ritenuta una delle nazioni più sicure. La sparatoria che ha portato alla morte del cantante è avvenuta in un quartiere residenziale della capitale.

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