Alle telecamere de La clinica della pelle, Hannah ha raccontato il suo incredibile dolore e di essere al limite della sopportazione: immagini choc.
Dolore immenso per Hannah, giovanissima paziente della dottoressa Craythorne a La clinica della pelle. “A volte sembra che mi stanno strappando la pelle. È molto doloroso, sembra di camminare sui vetri”, ha iniziato a dire la giovane alle telecamere del programma. Spiegando, quindi, il suo dramma.
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Tante volte non ce ne rendiamo conto o, magari, non ci facciamo caso, ma sono davvero tantissime le persone che soffrono di qualche malattia alla loro pelle. E che, purtroppo, non permette loro di svolgere una vita normale. È il caso, ad esempio, di Hannah. Entrata a far parte de La clinica della pelle per il problema legato alla pelle delle sue mani e dei suoi piedi, la giovane paziente della dottoressa ha raccontato di aver iniziato a vivere questo incubo dal 2016. È proprio in quell’anno che, molto probabilmente per la morte improvvisa di suo marito, che la malattia è scoppiata. E, subito dopo, peggiorata. Scopriamo insieme i dettagli.
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La clinica della pelle, Hannah: malattia tremenda, cos’è successo
La malattia di Hannah, quindi, è scoppiata nel 2016. E da quel momento la sua vita è fortemente cambiata. Alle telecamere de La clinica della pelle, la giovane paziente ha raccontato di avere le mani e i piedi ricoperti di pustole, che dapprima prudono ed, in seguito, esplodono, squamano e spaccano. “Il dolore è lancinante”, ha detto, spiegando il suo dramma. E raccontando, inoltre, di aver tentato diversi tipi di trattamenti, ma non di aver mai trovato una soluzione.
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La malattia di cui soffre Hannah, come detto dalla dermatologa irlandese, è proprio la pustolosi palmo plantare. Si tratta, quindi, di una malattia infiammatoria cronica della pelle che colpisce mani e piedi. E che, analizzando diversi casi, sarebbe causata dal proprio fumo. Ovviamente, quindi, il primo consiglio che la dottoressa Craythorne ha dato ad Hannah per migliorare le condizioni della sua pelle riguarda proprio questo aspetto: rinunciare alle sigarette. Ma non solo. Abbinato ad esso, Hannah ha dovuto cambiare la pillola per regolarizzare la pressione, dal momento che la prendeva da circa 3 anni, e sottoporsi per circa 20 settimane e per due volte ad una seduta di fotochemioterapia.
I risultati sono stati sorprendenti sin dal primo momento. E dopo tre mesi dall’inizio del trattamento, Hannah si dice contenta e soddisfatta. Ci auguriamo che adesso la sua vita sia ritornata ad essere quella di prima.