Sconvolgente notizia per John a La dottoressa Pimple Popper: il paziente della dermatologa non se lo sarebbe mai immaginato.
Dopo il caso insolito di Krista, La dottoressa Pimple Popper continua a riproporre le storie di quei pazienti che soffrono terribilmente per bozzi cresciuti sul loro corpo. Questa che vi stiamo per raccontare ha come protagonista John, un uomo che da circa 19 anni conviveva con un enorme bozzo sotto il mentre.
Stando a quanto si apprende dal suo racconto, sembrerebbe che l’escrescenza sia iniziata a spuntare sul corpo di John circa 19 anni prima, ma soprattutto da un momento all’altro. Aveva da poco ultimato di radersi la barba quando, improvvisamente, ha visto un piccolo bozzo, che poi è cresciuto sempre di più. Al momento della sua partecipazione al programma, l’escrescenza era cresciuta terribilmente tanto da provocargli non solo molto imbarazzo, com’è giusto che sia, ma anche dei forti disagi. John, ad esempio, ha raccontato di non poter dormire disteso o di non poter stare troppo tempo sul divano. Insomma, una situazione davvero insostenibile!
Notizia choc per John a La dottoressa Pimple Popper: cos’è successo
Se vi starete chiedendo anche voi perché John non si è immediatamente rivolto a La dottoressa Pimple Popper, sappiate che la risposta è semplicissima. Anche lui – così come Audrey – si era rivolto a diversi medici, ma uno di loro l’aveva realmente traumatizzato. Rimuovere l’escrescenza, infatti, era possibile, ma se qualcosa fosse andato storto, il paziente sarebbe potuto rimanere con parte del viso paralizzato. Una ‘controindicazione’ non da poco, da come si può chiaramente comprendere, e che ha spaventato John tanto da rifiutare l’intervento.
Nonostante la grande fiducia nei confronti di Sandra Lee e delle sue mani, John ha ricevuto una tragica notizia durante la prima visita di controllo. Mancava poco all’operazione di rimozione quando la dottoressa si è resa conto che il bozzo poteva essere posizionato sotto il muscolo. Così, dopo aver consultato un radiologo, ha ritenuto necessario rinviare l’intervento. Al momento, non sappiamo cosa sia successo dopo questa prima visita. Anche se, come accaduto a Gerald, siamo certi che la dermatologa si è immediatamente messa in moto per aiutare il suo paziente. Sarà stato davvero così? Stay tuned!
Brutta notizia per John, ma che ugualmente non ha perso la speranza.