Matrimonio Britney Spears: spunta fuori un retroscena pazzesco che riguarda l’abito scelto, non lo avreste mai immaginato.
Britney Spears si è sposata con Sam Asghari. La cerimonia è stata abbastanza riservata e segreta perchè fino al giorno prima non era giunta nessuna notizia. Soltanto quando sui social sono iniziate a spuntare le foto delle nozze tutto è stato chiaro.
L’evento è stato molto intimo, celebrato nel giardino della casa della popstar in California. E’ stato allestito un gazebo e il luogo era ricco di addobbi floreali che hanno reso l’atmosfera magica. C’erano circa 60 invitati e tra questi molte star internazionali, come Drew Berrymoore, Paris Hilton, Madonna. All’evento era ospite anche Donatella Versace, è stata proprio la famosa stilista a disegnare l’abito della sposa. Ma questo magnifico abito nasconde un retroscena pazzesco!
Matrimonio Britney Spears: l’abito scelto nasconde un retroscena pazzesco
La popstar è convolata a nozze. Nei mesi scorsi aveva fatto sapere della proposta di matrimonio ricevuta e di aver detto sì a Sam Asghari. La cerimonia è stata celebrata in segreto perchè fino a poche ore prima nessuno ne sapeva nulla.
Sui social c’è stata la diffusione e pubblicazione di video e foto dell’evento. La cantante ha poi confermato le nozze pubblicando lo scatto insieme a suo marito, in cui sfoggia un bellissimo abito bianco e successivamente un video in cui possiamo vedere alcuni dettagli della preparazione: lei che va dal suo amato in carrozza, marito e moglie che si scambiano un bacio dopo il sì sul balcone decorato con meravigliosi addobbi floreali e ci sono alcuni minuti della festa. L’attenzione è caduta naturalmente sul bellissimo abito della sposa disegnato da Donatella Versace. C’è un retroscena che riguarda la sua realizzazione.
Ecco, l’abito è magnifico, lungo e bianco, con un’ampia scollatura in avanti e un’ampia apertura alle spalle. Questo modello è stato realizzato appositamente per l’occasione dalla Maison della Medusa, ma sapete quanto tempo ci è voluto per cucirlo? Circa 700 ore di lavoro per completarlo. Una fatica ricompensata però dalla bellezza del lavoro, anzi un capolavoro!