Carlo Cracco svela un retroscena inedito sul suo lavoro: quello a cui nessuno pensa

Carlo Cracco svela un retroscena inedito sul suo lavoro: quello a cui nessuno pensa; cosa ha raccontato il famoso chef.

Ben sei stelle Michelin nel corso della sua carriera: Carlo Cracco è un vero e proprio numero uno dell’ambito culinario. Chef, gastronomo e ormai personaggio televisivo di successo, nei mesi scorsi ha rivelato qualcosa di inedito sul suo lavoro.

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Carlo Cracco ( Credits Instagram)

Lo scorso febbraio, lo chef è stato ospite di Muschio Selvaggio, il podcast condotto da Fedez e Luis Sal. Un’ora di intervista, durante la quale Cracco si è raccontato senza filtri, svelando alcuni retroscena del suo lavoro. Cosa è cambiato nel mondo della cucina rispetto al passato? La sua risposta spiazza.

Carlo Cracco, il retroscena inedito sul suo lavoro: cosa è cambiato negli anni

L’ambiente delle cucine è pesante? È questa una delle tante domande che Fedez ha posto a Carlo Cracco, durante l’episodio 79 del podcast Muschio Selvaggio. E la risposta dello chef è stata ben precisa: “È logorante nel momento in cui lo soffri. Se non lo soffri è normale, è come tutti gli altri ambienti. L’ambiente è pesante perché tu hai due ore circa dove è tutto concentrato, dove in quell’ora e mezza/ due tu non puoi sbagliare e non puoi dire niente”.

È a questo punto che Carlo Cracco fa una differenza tra il mondo della cucina attuale e quello del passato: “I ragazzi oggi sono molto più avanti di tutto quanto, per cui si è pesante, sicuramente fare questo lavoro non è semplice. Ma non è neanche pesante come lo è stato trenta anni fa”.

Lo chef continua spiegando cosa è cambiato nel suo lavoro nel corso degli anni, raccontando un aneddoto che lo riguarda: “La differenza banalissima, che ti sembrerà stupida, è che una volta non c’era l’aria condizionata in cucina. Tu soffrivi e sudavi come un cane, poi entravi in cella e ti prendevi il freddo, per cui avevi sempre mal di schiena. Io ho sofferto per cinque anni di mal di schiena, e non sapevo più come venirne fuori. Oggi c’è l’aria condizionata, c’è l’aria pulita, la tecnologia. Qualsiasi cosa vuoi, ce l’hai. Ovvio bisogna lavorare, è un lavoro di servizio il nostro.”

Una differenza tutt’altro che banale, quella della mancanza di aria condizionata, ma a cui non tutti pensano. Anche Fedez ha commentato così le parole del suo ospite: “Porca miseria è vero, non ci avevo pensato all’aria condizionata!”

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Carlo Cracco a Muschio Selvaggio ( Credits Youtube)

Nel corso del racconto, Carlo Cracco spiega che proprio per questo motivo, in passato, a differenza di quanto accade in molti ristoranti moderni, le cucine erano sempre nascoste, perché non potevano essere mostrati al pubblico i cuochi che, normalmente, erano sudati e non avevano ricambi. E voi, ci avevate pensato a questa piccola grande differenza?

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