Ilaria D’Amico, la decisione della Rai sul suo programma

Ilaria D’Amico pronta a fare un passo indietro? Il suo Che c’è di nuovo è stato un flop e la Rai sta pensando di chiudere la trasmissione

Ilaria D’Amico è una giornalista nota soprattutto per i suoi lunghi trascorsi a Sky. Per la televisione a pagamento con sede in Lombardia, la D’Amico ha lavorato per ben 17 anni, dal 2003 al 2020. Fino al 2018 è stata la presentatrice di Sky Calcio Show, la trasmissione di punta della rete di Murdoch. Negli ultimi due anni, invece, è passata alla conduzione dell’approfondimento sulla Champions League.

Ilaria D'Amico decisione Rai
La decisione della Rai sul programma di Ilaria D’Amico – Credit: Instagram (Sologossip)

Oggi è tornata in Rai dopo vent’anni. I suoi inizi sono proprio con la televisione pubblica e risalgono al 1997, quando Ilaria ha condotto La giostra del goal, un altro programma legato al calcio, la sua grande passione. La giornalista, nata a Roma il 30 agosto del 1973, è stata in onda negli ultimi mesi a Rai Due con il programma Che c’è di nuovo, un approfondimento che ha trattato tutti i temi di attualità delle ultime settimane.

Le serate sono state nove ma non hanno avuto un grande ascolto. Il riscontro è stato piuttosto negativo e la Rai ha deciso addirittura di non prolungare lo show nella prossima stagione.

Ilaria D’Amico, cosa ne sarà di ‘Che c’è di nuovo’

Che c’è di nuovo è la trasmissione condotta da Ilaria D’Amico tra fine ottobre e inizio gennaio. Lo show non è stato molto seguito dal pubblico, la puntata con lo share più alto è stata quella del 22 dicembre, quando il programma ha raggiunto il 3,9%, toccando quota 559 mila telespettatori. Questi numeri hanno deluso molto i vertici della Rai, i quali evidentemente si aspettavano molto di più da questo talk show in prima serata.

D'Amico Ilaria
La giornalista romana Ilaria D’Amico in uno scatto recente (credits: Instagram) – Sologossip

Il programma ha rischiato di chiudere prima ma poi è stato portato comunque a termine regolarmente, anche perché i compensi sarebbero stati comunque pagati. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, infatti, nel contratto della giornalista romana ci sarebbe una clausola che prevede il pagamento, seppur in maniera ridotta, del compenso anche in caso di chiusura anticipata o di annullamento del programma.

Molti si sono interrogati sul format di Che c’è di nuovo, un programma che si occupa di attualità, politica ed economia attraverso dibattiti in studio e interviste. Durante la presentazione dello show, la D’Amico aveva più volte ripetuto che il suo programma avrebbe voluto e dovuto ispirarsi a Le invasioni barbariche, di Daria Bignardi. Nonostante andasse in onda su La7, Le invasioni barbariche ha riscosso molto più successo rispetto a Che c’è di nuovo ed è per questo che la Rai ha deciso di non rinnovare lo show per una seconda stagione.

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