In una intervsita rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni l’artista spiega cosa l’ha spinto a tornare a esibirsi in concerto:
“Poiché sto vivendo un periodo creativamente positivo, ho deciso di cimentarmi con qualcosa che non avevo mai fatto prima: esibirmi con un’orchestra sinfonica. Un’impresa che mi rende nervoso ed eccitato allo stesso tempo […] Mi piace esibirmi. Adoro essere di fronte a una platea. E questa volta, oltre a cantare e suonare, voglio anche comunicare con il pubblico. Parlargli. Raccontargli il perché di un brano o la storia che c’è dietro”.
Nel suo nuovo album, George Micheal è più imegnato che mai sul tema dell’omosessualità e infatti non solo i testi sono apertamente gay, ma in essi affronta il tema dell’omosessualità in senso politico:
“Voglio che la gente capisca l’importanza di andare al di là degli stereotipi. Molti credono che io abbia tenuto a lungo nascosta la mia omosessualità, ma non è affatto così, anzi. Già negli Anni 90 passeggiavo con il mio compagno di vita mano nella mano come fanno tutti gli innamorati”.