Il vincitore della nona edizione di X Factor è il barese Giosada che ha battuto all’ultimo duello gli Urban Strangers. Dopo la sbornia per la vittoria, il cantante barese della squadra di Elio ha rilasciato le sue prime impressioni.
“Anche io non mi aspettavo assolutamente di vincere, sapevo che gli Urban stavano andando forte. Però è andata così (ride, ndB). Sono molto soddisfatto, sono contento… e sono contento perché Elio è contento. Dopo che Alessandro Cattelan ha detto ‘… sei tu Giosada’, non ho capito più niente”, ha dichiarato il vincitore di X Factor.
La bellezza ha influito sulla vittoria? “Sarebbe inutile dire di no. Ma io non c’ho mai pensato, ho fatto punk per dieci anni. Lì l’immagine non conta, conta solo come suoni e con quale intensità. Sono cresciuto così, non ho mai dato importante all’immagine. Però so che sicuramente ha aiutato”, racconta il cantante a Blogosfere.
Sulla musica che farà: “Mi piacerebbe alternare qualcosa di cantautorale e tranquillo a qualcosa di più rock ed arrabbiato. La musica mi piace perché si può variare, non mi piace avere limiti. Il bello è passare da un genere all’altro”.
Giosada ringrazia Elio: “E’ una persona capace di coinvolgerti, si vedeva che era molto coinvolto. Lui e Tafuri ci sono stati vicini, ogni loro scelta è stata calcolata. Riuscivano sempre a trovare la canzone più giusta per la mia personalità, è stata la loro determinazione a portarci avanti”.
Sull’inedito Il rimpianto di te: “Abbiamo avuto solo quattro giorni per fare l’inedito. Sono contento del risultato perché è stato difficile chiuderlo. E’ solo una prima canzone… poteva sicuramente uscire meglio, non mi identifica al 100%: sono io, ma sono anche altro”.
La possibilità di partecipare a Sanremo 2016: “Mi è stata annunciata giovedì questa opportunità. E’ ancora in forse. Se c’è un pezzo che sento mio e abbia un senso, ok. Altrimenti meglio di no, sarebbe una zappa sui piedi, rischierei di bruciarmi subito. Non è una situazione semplice. Non c’è ancora un pezzo, stiamo capendo. La mia priorità è tornare a suonare sui palchi con la mia band e tornare a quello che ho sempre fatto. La mia band suonerà con me, è una delle condizioni che ho subito voluto mettere in chiaro. Non mi sono presentato alle Audizioni con loro perché sarebbe stato molto più difficile”.