“Così ho progettato e fatto realizzare un camioncino dove posso preparare pasta fresca e poi cucinarla con i sughi della nostra tradizione. Così è nata la mia nuova iniziativa che ho ribattezzato “Prince of Venice”, principe di Venezia, il titolo nobiliare che mi ha dato alla nascita mio nonno, re Umberto I“.
Un grande successo per Emanuele: “Mi hanno già invitato a uno show televisivo simile al nostro Unomattina. In realtà il mio progetto è ambizioso: voglio dare vita a un marchio di riferimento del settore fast food gourmet della pasta fresca. A settembre metterò in strada altri due furgoni. L’olio e la farina li prendo in Italia, ma i pomodori, il basilico e la verdura me li procuro sul posto a km zero. Gli americani, soprattutto a pranzo, non vogliono andare al ristorante, vogliono mangiare in modo rapido e consumare il pasto magari su una panchina, in un parco. Io offro loro un prodotto di qualità degno dei migliori locali italiani di Los Angeles dove un primo costerebbe 30/35 dollari. Io per 15 dollari propongo fettuccine fresche scampi e vongole e per 16 le linguine ai tartufi. Ho accanto a me in questa avventura uno chef di rango: Mirko Paderno che ha lavorato all’Avalon a Beverly Hills“.