Gemelli… diversi. Letteralmente. «Alexander è già un teppista» ha raccontato George, chiedendo conferma all’amico Matt Damon («L’hai visto, non è così?»). Matt ha testimoniato che il piccolo Clooney ha già un bel caratterino: «Sì, già si siede e mangia, letteralmente. Sembra in grado di rimbalzare verso qualche posto di Hollywood».
E la sorellina? Pare che la dolce Ella sia fatta di tutt’altra pasta: «Ella invece è molto elegante. Somiglia ad Amal, grazie a Dio».
George ha poi commentato la scelta dei nomi, stranamente classica e poco originale considerate le posizioni in vista dei genitori. Ma l’attore ha confessato che, proprio in quanto personaggio particolarmente in vista, non se l’è sentita di rendere ancora più “evidenti” i propri figli battezzandoli con nomi stravaganti: «Non volevamo nomi sciocchi. Abbiamo pensato che questi ragazzi saranno continuamente sotto osservazione e ogni loro comportamento verrà analizzato. Quindi abbiamo voluto che avessero tregua almeno per quel che riguarda i nomi».