Spunta un retroscena sul passato di Vera Gemma: “È stato uno dei momenti più felici della mia vita”, ecco di cosa si tratta
Vera Gemma è nata a Roma il 4 luglio del 1970 ed è figlia d’arte. La donna è infatti nata dal matrimonio tra l’attore Giuliano Gemma e la sua prima moglie Natalia Roberti. È cresciuta nella Capitale, esordendo al cinema da piccola insieme al padre nel film Il grande attacco. In seguito lascia poi Roma, trasferendosi prima a Parigi e poi a Los Angeles. Tra la seconda metà degli anni novanta e l’inizio degli anni duemila prende parte a diverse pellicole cinematografiche, fra cui La sindrome di Stendhal e Il cartaio, entrambi diretti da Dario Argento. In televisione, invece, partecipa alle serie televisiva Linda e il brigadiere e Le ragazze di piazza di Spagna. Ha partecipato anche a diversi reality show, tra cui Pechino Express e di recente alla quindicesima edizione de L’Isola dei Famosi.
Come raccontato da lei stessa, Vera Gemma ha avuto un’infanzia felice. Il padre, Giuliano, non ha fatto mancare mai nulla a lei e alla sorella. L’unica macchia nella sua gioventù è la morte della mamma, scomparsa nel 1995. Una volta diventata adulta, Vera ha lasciato la Capitale, trasferendosi prima a Parigi e poi a Los Angeles. Proprio rispetto alla sua vita negli Stati Uniti, spunta fuori un clamoroso retroscena. L’attrice si è trasferita a Los Angeles quando aveva ormai quarant’anni ed ha iniziato a lavorare come spogliarellista. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, ha confessato: “È stato uno dei periodi più felici della mia vita. Ho lavorato anche in altri locali, ero diventata forte ed era una sfida perché avevo quasi 40 anni e c’erano ragazze di 20, però funzionavo alla grande”.
Vera ha smesso quando è diventata mamma: “Negli strip club ho lavorato un paio d’anni, poi sono rimasta incinta e quando è nato mio figlio ho detto basta. Non riuscivo più. C’era qualcosa che mi frenava perché ero diventata una mamma”.