Paola Perego parla del lavoro di suo figlio: “La mattina dorme”
Paola Perego è stata ospite di Storie Italiane, programma in onda su Rai Uno, in cui si è raccontata in una profonda intervista. In primis, le hanno chiesto del suo rapporto con i figli. Di come è riuscita a tenerli sotto controllo nonostante una carriera così importante da mandare avanti: “Ho cercato sempre di portare gli amici a casa mia. Li portavo a dormire a casa mia anche, potevano esserne anche 10. A volte ho anche messo i materassi per terra. A tutte le feste, a tutte le cene, sono sempre andata io ad accompagnare mia figlia, gli altri genitori neanche li conoscevo. Anzi, a tal proposito, ho fatto una cosa che mio figlio non ha mai saputo. Gli ho mandato delle guardie del corpo a vedere cosa faceva in discoteca. L’ho fatto perché ero in pensiero e volevo sapere cosa stesse facendo. Beh, adesso non mi starà guardando perché a quest’ora dorme. Lavora di notte, fa il Dj. Per cui, la notte lavora e la mattina dorme”.
“Ho dei messaggi di Fabrizio Frizzi sul telefono, ogni tanto li leggo. Non doveva andarsene, la vita è ingiusta. Essere una persona perbene in questo ambiente non paga. E lui lo era”. Si commuove, Paola Perego, mentre parla del suo amico scomparso. Fabrizio Frizzi ha lasciato un bellissimo ricordo di lui. Infatti, chiunque l’abbia conosciuto si commuove nel parlarne.
Paola Perego ha poi ripercorso alcuni momenti della sua carriera. Da quando lavorava con Pippo Baudo, di cui ricorda un ‘cazziatone’ che le fece perché non conosceva la canzone ‘Vipera’. Una canzone degli anni ’30 che… insomma, come poteva ricordare Paola? In effetti, lei stessa dice che Pippo cercava sempre di stimolare tutti in questo modo.