Hai sentito parlare di “Strappare lungo i bordi”? Se non hai ancora visto la serie di Zerocalcare, ti diamo 5 motivi per correre a vederla
È la serie tv più discussa del momento. Veramente quasi tutti ne stanno parlando. Molti l’hanno già vista, altri invece non ancora. Per tutti coloro che non l’hanno ancora vista, vi diamo cinque motivi per correre assolutamente a vederla.
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Strappare lungo i bordi è una serie animata scritta e diretta da Zerocalcare, noto fumettista. La serie è prodotta da Movimenti Production in collaborazione con Bao Publishing ed è realizzata per la piattaforma di streaming Netflix. È la prima serie d’animazione del fumettista Zerocalcare (pseudonimo di Michele Rech), realizzata dopo un lungo periodo di sperimentazione con l’animazione.
I primi due episodi sono stati mostrati in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il 18 ottobre 2021, mentre la serie è stata pubblicata su Netflix il 17 novembre 2021. È composta da 6 episodi di circa 20 minuti. È stata accolta positivamente da critica e pubblico. Ha raggiunto il secondo posto nella top 10 settimanale di Netflix un giorno dopo l’uscita, subito dietro il film “Red Notice”, ed ha poi conquistato la vetta della classifica il giorno seguente.
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La trama ruota attorno ad un viaggio realizzato da Zerocalcare e dai suoi due amici di sempre, Sarah e Secco. Nel corso degli episodi si susseguono racconti e flashback della vita del protagonista. Il racconto procede dagli anni delle scuole medie a quelli del liceo, fino a tornare al presente, raccontando la sua esistenza attraverso il sarcasmo e l’ironia, elementi che caratterizzano il suo personaggio.
Durante il viaggio, Zerocalcare cerca in tutti i modi di distrarsi da quello che la sua coscienza vuole ricordargli, ovvero il motivo per cui i tre amici si stanno dirigendo in treno verso la città di Biella. La coscienza è impersonificata da un armadillo dalle sembianze antropomorfe che lo accompagna da sempre.
Se non avete ancora visto la serie di Zerocalcare, vi forniamo 5 motivi per correre assolutamente a vederla.
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