Momento di forte commozione a Domenica In: durante la diretta scoppia a piangere.
Domenica 2 dicembre è andata in onda una nuova puntata del programma Domenica In, condotto da Mara Venier. Tanti gli ospiti della conduttrice e tanti i momenti pieni di emozione. C’è stato un particolare momento, che ha visto protagonista un ospite speciale.
Arrivato in studio, per presentare il suo libro, ha parlato poi di suo padre e non è riuscito a reggere la commozione.
Leggi anche Anticipazioni Domenica In del 2 Gennaio: grandi nomi del cinema e della musica italiana, favoloso!
Una nuova puntata di Domenica in è andata in onda domenica 3 dicembre ed è stata ricca di sorprese. Anche in questa puntata, sono arrivati diversi ospiti che si sono lasciati intervistare da Mara Venier.
Leggi anche Splendida a 70 anni, avete mai visto una foto di Mara Venier da ragazza?
C’è stato un particolare momento che ha lasciato tutti commossi. Paolo Del Debbio è arrivato in studio per presentare il suo libro ‘Le 10 cose che ho imparato dalla vita’ e ha qui raccontato le esperienze vissute, che sono state per lui, delle vere e proprie lezioni di vita. E mentre parlava, si è soffermato su un dolore provato e che ha lasciato il segno nella sua vita e sul suo cuore. Del Debbio ha raccontato che suo padre Velio, nel 1943, venne deportato in un campo di concentramento e per circa due anni, non ha più avuto sue notizie. Soltanto quando la speranza sembrava essere persa, l’uomo fece il suo ritorno a Lucca. Il giornalista ha spiegato che suo padre arrivò al campo di concentramento Luckenwalde nel ’43 e fu liberato nel ’45 dagli Alleati.
“Devi sapere che gli americani, appena liberati, gli davano un po’ da mangiare. Però, se mangiavano anche solo un po’ di cioccolata, rimettevano tutto subito-ha detto parlando con la conduttrice-poi, tramite un camion, mio padre arrivò a Verona. Poi da Verona a Lucca, la fecero a piedi lui e un suo amico 400 km. C’era tutto il paese intorno che lo aspettava e quando arrivò mia madre, li lasciarono soli“.
De Debbio ha spiegato di aver imparato tanto da suo padre Velio. Ha imparato a non perdere mai la dignità, proprio come ha fatto lui: “Non hanno mai perso la dignità. Si alzavano alle 06:00, faceva un freddo bestia. Andavano al lavandino, rompevano il ghiaccio, si lavavano, si facevano la barba. Volevano dimostrare che gli aguzzini gli avevano tolto la libertà, ma loro avrebbero continuato a curarsi… Tutti gli ebrei presenti andarono a finire nei campi di sterminio”. Un racconto tragico che Paolo Del Debbio ha voluto riportare, e mentre parlava, non è riuscito a trattenere la commozione, un momento difficile da dimenticare.