Emilio Fede, il dramma: “Mi hanno tolto tutto, ecco come vivo ora”

Sono lontani i tempi in cui Emilio Fede era il direttore del Tg4 e poteva permettersi una vita agiata. Da quanto ha lasciato il Tg4, la vita del giornalista è notevolmente cambiata. A parlarne è stato lo stesso Emilio Fede in un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Tempo.

emilio-fedeIL DRAMMA DI EMILIO FEDE

Mi hanno tolto tutto: casa, auto, autista e benefit. Ora vivo pagando l’affitto e le bollette di un immobile che mi spetterebbe di diritto. Sono stati mesi terribili”, racconta Emilio Fede che poi continua:

“Era il 28 marzo quando, dopo aver terminato l’ultima edizione del telegiornale, stavo per raggiungere Silvio Berlusconi a San Siro. Due dirigenti di Mediaset vennero da me e mi dissero: Sei licenziato”. 

“C’è stata una cospirazione per farmi fuori, gli accordi prevedevano che da luglio 2012 sarei andato in pensione mantenendo comunque il titolo di direttore editoriale e tutti i benefit. Invece a febbraio arrivò una lettera anonima al Corriere della Sera e a La Stampa, in cui si sosteneva che io avevo tentato di portare in Svizzera diversi milioni di euro. Questo ha generato una grande confusione a Mediaset ed ha portato al licenziamento. Credo di sapere chi mi ha voluto far fuori: è un esterno, non lavora nell’azienda. Intanto lancio un appello: chi sa qualcosa, parli”, spiega ancora.

Infine, Emilio Fede conclude così: “Non tornerei mai a Mediaset, ma loro non c’entrano. Vorrei essere reintegrato solo negli affetti del presidente, ho passato con lui tutte le vacanze di Natale per 23 anni, una vita. Comunque ci siamo promessi di risentirci quando il processo Ruby sarà tutto finito. Francesca Pascale? L’ho aiutata e sostenuta, ma mi ha voltato le spalle. Mi aspettavo un po’ di riconoscenza”.

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