Strano a dirsi ma molti sono gli attori morti sui vari set cinematografici, alcuni per incidenti avvenuti proprio durante le riprese altri per morti improvvise
Ciak si Muore. Ecco le star morte sul set cinematografico
Vic Morrow. L’attore rimase ucciso durante le riprese del primo episodio di “Ai confini della realtà” il 23 luglio del 1982. La sua morte fu una delle più tragiche che il cinema ricorda, infatti il pilota di un elicottero perse il controllo e decapitò l’attore. Insieme a Vic Morrow morì anche una comparsa schiacciata dallo stesso elicottero.
John Ritter. Chi non ricorderà il simpatico attore della serie “Tre cuori in affitto”? Ebbene anche Ritter perse la vita, a soli 54 anni, durante la registrazione di una puntata della serie “8 semplici regole” l’11 settembre del 2003. L’attore collassò sul set e trasportato, d’urgenza, in ospedale morì a causa di complicazioni cardiache.
Brandon Lee. Tutto il mondo parlò della morte del figlio del mitico Bruce Lee avvenuta sul set de “Il Corvo”. Il giovane attore aveva solo 28 anni quando, il 31 marzo del 1993, un colpo partito da una delle pistole utilizzate in scena, stranamente caricata con proiettili veri e non a salve, lo uccise all’istante. Le ultime scene del film furono girate con l’aiuto del computer.
Roy Kinnear. È un attore britannico morto mentre giravano il film “Il ritorno dei tre moschettieri” il 20 settembre del 1988, in Spagna. Roy Kinnear cadde da cavallo e si ruppe il femore, il giorno dopo, in ospedale, un infarto lo colse e i medici non riuscirono a salvarlo.
Paul Mantz. L’attore californiano che interpretava la parte di un pilota di piccoli velivoli morì proprio durante la ripresa de “Il volo della Fenice”, nel 1965, a causa di un aereo che durante una sequenza di volo cadde rovinosamente uccidendo il pilota.
Fonte notizia: curiosone.tv