Aurora Betti: “Io e Giorgio ci stiamo frequentando”. E su Gianmarco Valenza…

La storia d’amore tra Aurora Betti e Gianmarco Valenza, com’era prevedibile, è finita. La bionda di Temptation Island ha preferito chiudere un rapporto in cui non credeve più per cominciare a frequentare seriamente Giorgio Nehme, il single che, sin dalla prima puntata ha conquistato la sua testa. L’atteggiamento di Aurora Betti ha provocato molte polemiche e, dopo la messa in onda della puntata in cui lei e Gianmarco Valenza hanno lasciato il programma, la ragazza bionda ha pubblicato un lungo post su Facebook in cui rivela di essere riuscita a costruire un rapporto civile con il suo ex fidanzato.

aurora bettiAURORA BETTI: LE SPIEGAZIONI SU FACEBOOK

Ecco cosa scrive Aurora Betti:

Non ho paura assolutamente di nulla, l’unica cosa di cui mi è sempre importato è del parere (anche in negativo) delle persone a me care. Per quanti commenti negativi ci possono essere, ce ne sono tanti altri positivi che mi fanno capire quanto tutto ciò che ho fatto sia esageratamente giusto. Con Giorgio non siamo insieme, ma ci stiamo frequentando e c’è di base un gran bene per una persona che vera era e vera è rimasta. I vostri commenti bigotti lasciano il tempo che trovano, poiché state facendo il mio gioco e non lo sapete. E bigotti non è una parolaccia. Con Gianmarco c’è un buon rapporto di rispetto reciproco come è sempre stato, a dispetto di qualche altra persona della sua famiglia che si è lasciata prendere la mano ma che credo abbia capito i propri errori.

La relazione con Gianmarco aveva delle carenze di base, non é andata, ma non c’è da farne una tragedia, io ho 20 anni e c’è gente che a 50 anni non ha ancora trovato l’amore della sua vita. Abbiamo sbagliato entrambi qualcosa sicuramente, perché si sbaglia in due ma questo non vuol dire odiarsi o augurarsi la morte. Nella vita normale non succedono queste cose e vi assicuro che quel contesto li è la vita vera amplificata a mille”.

Infine, Aurora Betti ringrazia Padre Pio, al quale è molto devota, e che l’avrebbe indirizzata verso la famiglia che l’ha adottata e cresciuta:

Detto ciò, ringrazio tutti, ma soprattutto ringrazio quella persona che da lassù mi ha seguito fin dall’inizio. Premetto che non sono mai stata particolarmente praticante, anzi, ma sono molto credente. Il 24 settembre ricorre la morte di Padre Pio, colui che nello stesso giorno mi ha assegnato ad i miei genitori, alla mia unica e vera famiglia, perché per me sono sangue del mio sangue”.

 

Impostazioni privacy