Marco Bocci: “Non mi ritengo un sex symbol”

MARCO BOCCI – E’ uno degli attori più in vista del momento. Bello, sexy ma soprattutto bravo, Marco Bocci si sta affermando come uno dei migliori attori italiani. Il suo personaggio più importante, Domenico Calcaterra, il vice questore di Squadra Antimafia, ha incollato ai teleschermi milioni di telespettatori rendendo la fiction poliziesca uno dei più grandi successi di questa stagione televisiva. Della vita privata di Marco Bocci, però, si sa davvero molto poco.

L’attore 34enne si è raccontato al settimanale Chi autodefinendosi schizofrenico perché “cambio idea dieci volte al minuto, cambio desideri e perplessità quindici volte al giorno, sono inaffidabile o, forse, sono solo un entusiasta“.

Pur essendo consapevole del suo fascino (Sì, ma non ho mai puntato su quello, è per questo che mi sembra strano quando mi dicono che sono un sex symbol, non riesco a entrare in questa logica, io mi sono accostato alla vita inseguendo altre virtù. Se punti sulla bellezza resti fregato, perché c’è sempre qualcuno più bello e più fico di te, è una battaglia persa in partenza. Io non mi sono mai sentito il bellino del paese e nemmeno mi ci hanno fatto sentire) non si considera un sex symbol: “Non lo so, io questa parte non me la sento tanto addosso, mi viene detto e lo capisco, perché mi vengono fatte nuove offerte di lavoro, fa piacere, fa carità”.

Per il piacere di tutte le sue fans, Marco Bocci conferma di essere ancora single: “In quel caso tutto il mondo – no, tutto il mondo, no, me so’ allargato un po’ – tanti hanno pensato che noi due fossimo insieme. ‘Si vede da come vi guardate’, dicevano. C’è una sintonia tra noi, abbiamo lavorato molto bene insieme, ma nulla di più”.

 

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