Robin Wright non ci sta: nonostante sia la star indiscussa di “House of Cards”, la serie rivelazione sulla Casa Bianca firmata Netflix, l’attrice che dà il volto alla bella Claire Underwood non percepisce lo stesso cachet del suo collega Kevin Spacey, che nella serie interpreta il marito Frank.
Secondo l’Huffington Post, per interpretare il Presidente degli Stati Uniti, Kevin Spacey avrebbe percepito circa 500 mila dollari a episodio, mentre la Wright “solo” 420 mila.
«Ci sono pochissimi film o serie tv dove l’uomo, il patriarca, e la donna posso considerarsi sullo stesso piano e in House of Cards è esattamente così» ha dichiarato l’attrice. Quindi perché non far sì che anche gli stipendi percepiti dai due co-protagonisti non siano uguali? E così l’attrice (nonché regista di alcuni episodi della serie) ha chiesto espressamente alla produzione i suoi sacrosanti 500mila verdoni.
«Il personaggio di Claire Underwood è stato molto più popolare di quello di Frank per un certo periodo di tempo – ha voluto puntualizzare Robin – Così ho capitalizzato su questo. Era come se dicessi loro ‘o mi pagate meglio o mi esporrò pubblicamente’ e così ho fatto».