Gessica Notaro: l’ex della miss sfregiata con l’acido tenta il suicidio

Gessica Notaro, la miss sfregiata con l’acido dal suo ex, ha mostrato il suo volto in tv, mostrandosi con coraggio al mondo per raccontare una storia di violenza sulle donne che ANDAVA raccontata.

A ridurla in quello stato l’uomo che diceva di amarla, Edison Tavares, attualmente rinchiuso nel carcere di Forlì dallo scorso 10 gennaio con l’accusa di stalking nei confronti dell’ex Miss Romagna. Ed è stato proprio al buio della sua cella che, lunedì, Edison avrebbe tentato il suicidio impiccandosi con un lenzuolo alle sbarre.

Tutta colpa, secondo il suo avvocato Riccardo Luzzi, del trauma subìto alla vista del volto di Gessica in occasione dell’udienza in tribunale del 27 aprile, alla quale l’ex Miss si è presentata a viso scoperto per mostrare ad Edison come l’aveva ridotta.

«Ho voluto essere in aula – aveva spiegato Gessica – Volevo che lui mi vedesse così perché deve assumersi le responsabilità di ciò che ha fatto. È troppo comodo lanciare il sasso e poi nascondere la mano. Non si fa così. Lui doveva vedermi in faccia e, come non dormo io di notte, non deve dormire lui».

Il suo legale ha rivelato che da quel giorno è stato richiesto un aumento della sorveglianza sul suo assistito:«Martedì scorso ho parlato con i responsabili del carcere che mi hanno informato di uno stato depressivo accentuato e di un malessere profondo tant’è che hanno disposto la sorveglianza a vista». E dev’essere stata proprio questa attenzione particolare nei suoi confronti a salvargli la vita. Per Edison, tra l’altro, non si tratterebbe del primo tentativo di suicidio da quando si trova in carcere.

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