Roma: fino a 300 euro di multa per chi stende i panni

Il nuovo Regolamento di Polizia Urbana al vaglio della giunta di Virginia Raggi, redatto dal comandante generale Diego Porta e dal delegato alla Sicurezza Marco Cardilli, prevede una lunghissima serie di divieti (con relative multe), tra cui alcuni che saranno sicuramente in grado di scatenare l’ira dei romani.

Tra questi il divieto di stendere i panni in pubblico (sul balcone o fuori dalla finestra per intenderci): per i trasgressori sono previste multe dai 50 ai 300 euro.

Sarà anche vietato mangiare e bere sugli autobus (anche qui le multe andranno dai 100 ai 300 euro) e persino tenere la musica dell’autoradio abbastanza alta perché il suono esca dall’abitacolo.

Un regolamento che entra letteralmente nelle case dei romani dato che, oltre al divieto di stendere all’aperto, vigerà anche l’obbligo di dotare ogni abitazione di un citofono e di impostare eventuali allarmi in modo che non possano suonare per più di 5 minuti.

E per quanto riguarda i divieti già in vigore ma evidentemente poco rispettati, la decisione è stata quella di rendere ancora più salate le sanzioni: per chi verrà trovato a bivaccare in una fontana la sanzione sarà di 450 euro anziché i vecchi 240 euro. I writer dovranno pagare 400 euro se verranno sorpresi a imbrattare un muro, mentre i lavavetri si vedranno la multa raddoppiata: da 80 a 160 euro.

Scatta anche lo stop all’alcool (all’aperto) entro le 23.00, le 22.00 se la bottiglia è in vetro.

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