Settembre è il mese del rientro a scuola. Già, purtroppo, anche per i più piccoli le vacanze sono finite e si dovrà tornare al cosiddetto ‘dovere’. Ci sono tante cose da ricordare prima del fatidico giorno. E se state già pensando a cosa dovrete fare assolutamente prima del rientro a scuola, beh, siete nell’articolo giusto.
Infatti, questo mese viene anche percepito come il mese degli addii. Addio alle vacanze, addio al tempo libero, addio al mare, agli amici e ad una vita. Siamo tutti un po’ melodrammatici. A settembre percepiamo quella che è da sempre la nostra routine, come un ostacolo insormontabile da superare. Ostacolo per cosa? Per la prossima estate. Quasi vivessimo nove mesi all’anno nella mera prospettiva di quei tre mesi estivi che tanto ci piacciono. Quasi come se lunedì prossimo, giorno in cui tutti i ragazzi o quasi tornano tra i banchi di scuola, scendesse un meteorite sulla Terra. Sono queste le sensazioni di noi ragazzi, chi lo è stato e chi lo è ora. E forse, un po’ di colpa, un po’ soltanto non appartiene alla nostra ansia. Forse qualcosa va anche attribuito al sistema scolastico italiano.
Un messaggio ai prof
Così, a buon occhio, vi diciamo, cari professori che ci leggete, che forse forse una verifica il primo giorno di scuola ve la potete anche risparmiare. E diciamo ai prof che attendono che i ragazzi tornino ad amalgamarsi col sistema scolastico, bravi, così si fa. Ma non sempre i ragazzi hanno la fortuna di trovare docenti come voi. E diciamo invece ai genitori, che caricare il proprio figlio di obiettivi e di prospettive di lavoro, manco fosse il piano aziendale per il prossimo trimestre, non è proprio il massimo. La scuola, cari genitori, è altro. La scuola è piacere della conoscenza, novità del confronto e voglia di crescere insieme. Per le gare, per “il più bravo é il figlio mio”, pensateci più tardi. E se è possibile non pensateci mai. Che già è una mafia il fatto che Medicina è preclusa a chi non supera un test preliminare.
Cosa fare prima del rientro a scuola?
Ok, finita questa resa dei conti, concentriamoci sui ragazzi. Ecco esattamente cosa non dovete fare nei giorni prima del day 1 di scuola. Non riducetevi all’ultimo con i compiti. Non ammazzatevi di studio ancor prima di iniziare sul serio. L’assegno delle vacanze va fatto durante l’estate. E se poi non siete riusciti a concluderlo, non preoccupatevi, sono altre le disgrazie della vita. Un professore saprà anche chiudere un’occhio. Dai, era estate anche per voi, non solo per loro. Secondo: non trattate queste giornate di settembre con lo spirito dei Green Day e della loro Wake me up when September ends. Non è la fine del mondo. Non trattate questi giorni come se fossero gli ultimi sulla Terra. Ragazzi, la scuola è bella se sapete starci. Sa essere una noia mortale, ma io ricordo dei miei anni al Liceo tante di quelle risate.
Qualche suggerimento molto interessante
Ora, passiamo ai suggerimenti. Magari, iniziate ad abituarvi agli orari della routine scolastica. Mai più a letto alle quattro di notte e sveglia alle 3 del pomeriggio. Prevenite, o passerete le prime giornate di scuola con un occhio chiuso e l’altro pure. Secondo: leggete un bel libro, che non fa mai male. Così da abituarvi di nuovo alle innumerevoli pagine dei libri di testo che la prof assegna il giorno prima per il giorno dopo. Terzo: organizzate un’uscita di classe, così da riabituarvi al clima scolastico e ai vostri amici, che ragazzi, sono la vostra ancora di salvezza. Sempre e comunque. Buon rientro, e ricordatevi, e ve lo dice uno che si è diplomato tre mesi fa e che l’ha capito solo dopo, che questi, sono e resteranno, i migliori anni della vostra vita.